Jules Massenet nacque il 12 maggio 1842 a Montaud, nei pressi di Saint-Étienne, nella Francia centrale, dodicesimo figlio di una famiglia di piccoli industriali. Fu avviato allo studio della musica dalla madre che lo inviò al Conservatorio di Parigi a soli nove anni. Allievo di Ambroise Thomas, nel 1863 vinse il Prix de Rome. Durante il soggiorno romano compose la Messa da requiem a 8 voci. Dopo alcuni viaggi di studio in Germania e Ungheria tornò a Parigi e si dedicò alla composizione. Nel 1878 fu nominato professore di composizione al Conservatorio di Parigi. Nel 1896 gli fu offerto il ruolo di Direttore del Conservatorio, ma non accettò l'incarico e si ritirò a vita privata. Morì a Parigi il 13 agosto 1912.
Musicista assai fertile, ebbe il dono di un raffinato talento per la melodia drammatica, esprimendo un lirismo puro, senza alcuna concessione alla retorica romantica, che sostenne sempre con un'architettura armonica ed un'orchestrazione di grande fascino e, al contempo, di grande rigore. Fu maestro e ispiratore di molti musicisti del primo novecento, fra cui Gustave Charpentier, Gabriel Fauré ed altri, nonché, a parere di alcuni, Giacomo Puccini.
Le sue opere principali, Manon Werther e Thais
Le Scènes Pittoresques sono divise in 4 tempi distinti: Marcia, Ballo, Angelus e Festa Boema. Le grosse difficoltà interpretative, ma soprattutto tecniche, rendono questo pezzo di ostica esecuzione. La Banda di Darfo lo include nel proprio repertorio nel 2012 appunto: questa ne è a tutti gli effetti la prima esecuzione pubblica.