I Queen sono stati, e sono ancora, un gruppo pop di straordinaria popolarità e vivacità artistica. La prematura scomparsa del cantante e front man Freddie Mercury certo ha in qualche modo rallentato la parabola artistica del gruppo. La banda di darfo si cimenta in quattro arrangiamenti: Bohemian Rhapsody, canzone rock, .inserita nell’album A night at the Opera del 1975. È celebre per la sua particolare struttura musicale: un'introduzione cantata a cappella, un segmento in stile ballata che termina con un assolo di chitarra, un passaggio d'opera, e una sezione di hard rock. Another One Bites the Dust è invece tratto da The Game del 1980. Brano molto influenzato da elementi funky e tipici della disco music, fu scritto dal bassista John Deacon. Nel 1998, la canzone è stata remixata per essere la colonna sonora del film Small Soldiers. Crazy Little Thing Called Love: Come riportato da un'intervista del 1981, Mercury impiegò solo 10 minuti a creare gli accordi per se stesso (in questa canzone il cantante suona anche la chitarra), in una calda giornata estiva del 1979, a Monaco di Baviera. We Will Rock You scritta da Brian May e pubblicata come brano d'apertura dell'album del 1977 News of the World. L'arrangiamento è basato su un battito ritmico di piedi e di mani e il ritornello principale può essere paragonato a un inno. Il battito dei piedi, dice la leggenda, fu registrato in una vecchia chiesa, con un pavimento ad assi di legno.We Are the Champions è dello stesso album del precedente; scritto da Freddie Mercury, e dura circa tre minuti. È una delle canzoni rock più celebri di tutti i tempi, e certamente una delle più rappresentative dei Queen, che la usarono come encore finale di moltissimi dei loro concerti. Per la melodia trionfale, e per il testo del ritornello We Are the Champions viene spesso usata come colonna sonora per celebrare vittorie sportive
Queen Greatest Hits
Miscellanea
Autore:
Altre informazioni: arr. Peter Kleine Schaars