Come ormai succede da 19 anni a questa parte, il primo fine settimana di luglio, per i musicanti della banda di Darfo, è sinonimo di Festa popolare. E quest’anno l’impegno è stato doppio: in concomitanza alla festa popolare stessa, infatti, è stato organizzato un gemellaggio con i nostri amici della banda di Staffolo. Abbiamo quindi avuto il piacere di avere ospiti alla nostra festa popolare, per tre giorni, la banda di Staffolo appunto.
Gli amici di Staffolo sono arrivati a Darfo giovedì 30 giugno in serata, e hanno alloggiato per tre giorni alle scuole medie Ungaretti di Darfo, appositamente allestite per l’occasione. Per la banda di Staffolo era allestita una colazione nel capannone della festa (per tutti e tre i giorni), il pranzo era organizzato ogni giorno in un modo diverso e la cena era ancora presso il capannone, con un menù ad essi dedicato.
I nostri ospiti hanno trascorso la giornata di venerdì 1 luglio visitando il parco nazionale delle incisioni rupestri di Naquane ( al mattino) e lo storico borgo di Bienno (il pomeriggio).
Intanto alla sede della banda si intensificavano i preparativi (ovviamente già in corso da settimane) e, alle 19.00 di venerdì 1 luglio, si sono aperti al pubblico gli stand gastronomici e si è dato ufficialmente inizio alla diciannovesima edizione della festa popolare.
La festa era organizzata più o meno come gli altri anni: all’ingresso del capannone erano collocate due casse, la gente, arrivando, si fermava alle casse dove ordinava e pagava la consumazione, ricevendo due copie dello scontrino. Quindi si accomodava ai tavoli, dove veniva raggiunta da un cameriere, che si preoccupava di ordinare le bevande al bar e recapitarle al cliente. Il cameriere inoltre ordinava la consumazione a dei “tramiti”, che comunicavano con cucine, griglie, piastre e friggitrici. Una volta pronto quanto ordinato, il “tramite” consegnava la pietanza al cameriere, che si preoccupava di recapitarla al cliente.
Il menù di quest’anno presentava alcune novità rispetto agli altri anni: anzitutto quest’anno non è stata proposta la grigliata mista, per nessuna delle tre serate. C’era tuttavia un nuovo piatto, cioè il brasato con polenta. Inoltre c’era la possibilità di mangiare lo spiedo con polenta su prenotazione, sia il sabato sia la domenica sera.
Anche quest’anno durante le tre serata si sono venduti i biglietti della sottoscrizione a premi. Tuttavia neanche quest’anno è stata allestita la pesca, in quanto gli anni aveva dato parecchio lavoro per l’organizzazione, ma non aveva reso molto nelle tre serate.
Altra conferma di questa edizione della festa popolare: per tutti coloro che lavoravano nelle tre serate, la banda metteva a disposizione due buoni gratuiti, che consentivano di consumare una pietanza ed una bibita gratis.
La prima serata di questa edizione della festa popolare è stata allietata musicalmente dal dj Federico, che ha suonato per un paio d’ore sotto il capannone allietando i presenti con musica leggera e karaoke.
La partecipazione della gente alla serata non è stata esagerata, nonostante il tempo ci sia stato abbastanza amico, quest’anno… Tuttavia ci sono stati i nostri amici di Staffolo a fare la parte del leone in balli, canti e trenini vari…
Novità di quest’anno….Abbiamo lasciato il capannone incustodito durante la notte: nessuno di noi infatti ha vegliato per l’intera nottata…
Sabato 2 luglio 2011
Durante tutta la giornata alcuni di noi si sono alternati nella guardia del capannone e di tutto quanto conteneva. Intanto altri di noi hanno accompagnato i nostri ospiti di Staffolo in montagna, nella bella valle di Sant’Antonio. La giornata è fortunatamente stata soleggiata, quindi la gita è ben riuscita.
Alle 19.00 c’è stata l’apertura al pubblico degli stand gastronomici. La gente presente è stata fortunatamente un po’ di più rispetto alla serata precedente…
Come lo scorso anno, anche quest’anno il sabato sera è stata serata di spiedo!!! Su prenotazione, infatti, c’era la possibilità di mangiare lo spiedo con patatine e polenta. Per coloro che avevano prenotato erano stati riservati dei tavoli.
Dal punto di vista musicale, questa sera si è esibita la nostra banda ospite: gli amici di Staffolo hanno tenuto un concerto sotto il capannone, che il pubblico presente sembra aver apprezzato.
Come sempre, quando la gente se ne è andata, molti di noi si sono trattenuti per continuare la serata, festeggiando un po’ dopo le serate di lavoro.
Anche nella notte tra sabato e domenica il capannone è restato incustodito…
Domenica 3 luglio 2011
Nella mattinata di domenica i nostri amici di Staffolo l’hanno dedicata alle prove: nella nostra sede, infatti, hanno tenuto le prove per il concerto previsto per il pomeriggio al parco delle Terme. Verso mezzogiorno, i nostri ospiti si sono suddivisi in piccoli gruppi, e si sono recati a pranzo nelle case dei musicanti di Darfo che si erano resi disponibili.
Gli stessi musicanti di Darfo hanno poi portato gli ospiti al parco delle terme, dove si è tenuto un concerto della banda di Staffolo. I nostri amici, dopo il concerto e dopo l’immancabile fotografia con la cupola delle nostre terme in sfondo, ci hanno salutato e sono ripartiti alla volta del loro paese.
La nostra festa è quindi continuata per la serata finale: gli stand gastronomici si sono aperti ufficialmente al pubblico alle 19.00, anche se per la verità la gente ha cominciato ad arrivare un po’ prima, e quindi abbiamo cominciato a lavorare un attimo prima delle 19.00.
La serata conclusiva non presentava novità di rilievo rispetto alle serate precedenti. Anche questa sera c’era la possibilità di mangiare spiedo con polenta, su prenotazione.
L’affluenza della gente non è stata esagerata, anche se siamo stati fortunati anche questa sera con il tempo…
L’intrattenimento musicale della serata era affidato al gruppo “Le Ratatue”, un gruppo di musicisti locali, che ha allietato il numeroso pubblico presente.
Terminata l’esibizione del gruppo, verso le 23.00, c’è stata l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi. Anche quest’anno i premi proposti erano parecchi, i primi erano davvero appetitosi!!! Si è cominciato, come sempre, con l’estrazione dei biglietti vincenti di primi tre premi (che però sono stati aperti per ultimi), per dare a tutti la possibilità di vincere il primo premio (buono viaggio del valore di € 1.000,00). L’estrazione è poi ripartita dall’ultimo premio, risalendo via via fino, appunto, al primo.
Finita l’estrazione, la maggior parte della gente se n’è andata.
Per tutti coloro che hanno lavorato nei tre giorni, c’è stata una piccola novità: con un biglietto consegnato la sera precedente, eravamo stati avvisati che, quest’anno, anziché la cena di ringraziamento per i lavoratori, si sarebbe tenuto un rinfresco al termine dell’estrazione dei biglietti della lotteria. Così alcuni lavoratori hanno festeggiato insieme la fine di questa edizione della festa popolare.
Nei giorni successivi si è proceduto allo smontaggio del capannone ed alla risistemazione della sede della banda.