John Towner Williams, nato negli Stati Uniti nel 1932 è un direttore d'orchestra e compositore, apprezzato dal grande pubblico soprattutto per le numerose colonne sonore cinematografiche. Figlio di un trombettista jazz nonchè percussionista, all'età di 7 anni incomincia a studiare musica e comincia a suonare ilpianoforte, il trombone, la tromba e il clarinetto. Il ragazzo dimostra subito un talento precoce, e inizia a comporre per le bande scolastiche prima e per l’aviazione americana durante il servizio militare. Congedato s’iscrive alla Julliard School of Music come studente di pianoforte. La sua carriera, più che come strumentista è però legata in gran parte alla attività di composizione. Produce per le Olimpiadi, per varie serie tv, scrive sigle per trasmissioni televisive, oltre a brani sinfonici e concerti per strumento solista. Compone praticamente tutte le colonne sonore dei film del regista Steven Spielberg, tra le quali si contraddistingue per il tratto particolamente ispirato quella di E.T. l'extra terrestre (l'ultima traccia, di 15 minuti circa, è stata composta in stretta collaborazione con il regista). Molto importante è anche il contributo musicale prodotto per la saga di Guerre Stellari del 1977; il successo della colonna sonora, completamente sinfonica, ha ridato grande impulso e slancio al successivo utilizzo di musica sinfonica (talvolta affidandosi a celebri orchestre) nei film. Ha composto anche le musiche per gli altri film di Guerre Stellari del 1980, 1983, 1999, 2002 e 2005. Dal gennaio del 1980 al dicembre del 1993 è stato il diciannovesimo conduttore della Boston Pops Orchestra. Nel 1994 ha vinto il suo quinto Oscar per le musiche del capolavoro di Spielberg Schindler's List. E' il secondo artista (dopo Walt Disney) più nominato dalla Acdemy Awards.
Il brano inserito dalla Banda Cittadina nel proprio repertorio è un arrangiamento di 3 marce famose tratte da lavori diversi dell'artista. Si parte con Raiders March, Indiana Jones ed i Predatori dell'Arca Perduta, del 1981, si prosegue con la Marcia del'Impero tratta da Guerre Stellari del 1977 per concludere con la Marcia Olimpica del 1984. Il pezzo presenta diverse difficoltà tecniche per tutte le sezioni ma il risultato finale è di grande impatto emotivo ed energia