E anche quest’anno è giunto il Corpus Domini, ma, quest’anno, anziché il solo servizio a Corna (che faremo domenica), si è aggiunto il Parroco di Angone, che ha richiesto la nostra presenza. Non troppo numerosi (come sempre nei servizi infra-settimanali), ci siamo trovati alle 19.50 ad Angone, nel piazzale delle case Jescal, dove era stato allestito l’altare e dove si stava per tenere la Messa all’aperto. Verso le 20.00, siamo finalmente riusciti a metterci in fila, e, prima della Messa, abbiamo suonato “Primula”. E’ quindi cominciata la Messa, durante la quale siamo dovuti stare fermi e zitti (…si fa per dire…). Verso le 20.40, la Messa è terminata, e sono state date le direttive per la formazione del corteo. E’ quindi partita la sfilata, il percorso è stato lungo (dal luogo della Messa, siamo partiti dal villaggio Jescal seguendo il più lungo percorso possibile, poi, dopo un pezzo di strada statale, ci siamo inerpicati per qualche metro, fino a giungere alla strada parallela, abbiamo quindi attraversato la parte vecchia del paese, e siamo giunti, finalmente, alla Chiesa). (Probabilmente non avrete capito nulla del percorso che abbiamo seguito, ma, mi scuso, non conosco le vie di Angone, quindi questa è la descrizione migliore che sia riuscita a scrivere…). Comunque, durante il percorso ci sono state alcune soste, in alcuni piccoli altari precedentemente allestiti, e durante le soste venivano letti dei brani della Bibbia o delle riflessioni di altri autori. Durante l’intero tragitto abbiamo suonato: “Rosa Mistica”, “Noi vogliam Dio”, “Corpus Domine” e “Ave Maria”. Giunti fuori dalla Chiesa, abbiamo lasciato entrare la gente e ce ne siamo andati. Erano le 21.20. Abbiamo recuperato le auto e ci siamo diretti alla Banda.
L’idea era di fare mezza prova, ma il Maestro…non era in condizione, vittima di un attacco di mal di schiena. Vittorio è quindi andato a casa, e noi abbiamo suonato una mezz’oretta diretti da Danilo.