Ci siamo trovati alle 15:30 circa al Centro Commerciale Adamello. Abbiamo finito di allestire il palco, posto davanti all'ingresso principale. Ci siamo poi spostati all'ingresso laterale (di fronte al Supermercato Sermark) e ci siamo messi in fila. Abbiamo percorso l'interno centro commerciale sfilando e suonando “Europa Mars”, stranamente finita perfettamente al nostro arrivo davanti al palco. Accolti dalla presentazione di Bibi Bertelli, ci siamo posizionati e, presentati poi da Paola, abbiamo aperto il nostro concerto.

Il programma è stato il seguente: “In cammino (verso l'alto)”, “(???) Suite”, “The 60's Collection”, “La Cité Interdite”, “Spharenklange”, “Mercury”, “La Alhambra” e “Supernomadi”. La gente presente era parecchia, anche se non tantissimi si trattenevano a guardarci (soprattutto per il fatto che i posti a sedere erano pochissimi e la gente ascoltava in piedi). Al termine del concerto Bibi Bertelli ha fatto una breve intervista a Vittorio, riferendosi soprattutto al nostro 150° anniversario di fondazione. Osservandoci, è stata inoltre notata la significativa presenza femminile, tanto che è stato che... tutte le ragazze si alzassero. Abbiamo finito di suonare alle 17:00 circa, e abbiamo rapidamente smontato tutto.

Questa mattina, all’alba delle 9.00, ci siamo trovati alla sede della Banda, piuttosto assonnati…

Alle 9.30 eravamo davanti alla Chiesa Parrocchiale di Erbanno. Non eravamo troppo numerosi. Comunque, ci siamo messi in fila davanti alla Sede degli Alpini di Erbanno e, da fermi, abbiamo intrattenuto la poca gente presente con “L’inno degli Alpini” e “Costanza”. Ha preso quindi la parola il professore Adriano Sigala, che ha dato le direttive per la formazione del corteo. In testa c’erano gli uomini del gruppo della protezione civile di Darfo, appena dietro c’eravamo noi, seguiti dagli Alpini con le bandiere e da tutta la gente. Erano circa le 9.50 quando, armati di tanto coraggio e di tanta buona volontà, abbiamo iniziato a percorrere le ripidissime e strette vie del paese suonando “Primula” a una velocità audacemente elevata. La medesima marcia è stata poi troncata prima del “trio”, visto che avevamo davanti un tratto particolarmente ripido e diventava veramente difficile suonare. Siamo giunti in cima e ci siamo posizionati sulla sinistra della piazzetta. Mentre la gente arrivava, quasi senza fiato abbiamo suonato “Arosa”. E’ stata dunque la volta dei discorsi. Il primo a prendere la parola è stato il vice-sindaco Alberto Inversini, seguito dal sig. Paolo Franco Comensoli. In seguito a questi discorsi, il sig. Maffi ha consegnato al Presidente della Banda (Chini Giovanni) e al Maestro una medaglia ricordo della manifestazione. Qualcuno di noi ha maliziosamente commentato che il Vittorio aveva ricevuto la medaglia per… essere riuscito ad arrivare fino lassù”! A questo punto, visto che il Parroco non era ancora arrivato, si è comunque pensato di scoprire la targa che stavamo inaugurando, ovvero una insegna in legno con scritto “Via Cappella degli Alpini”, realizzata da Renzo Gaioni in memoria del padre Giorgio Gaioni scomparso parecchi anni fa e che era stato presidente degli alpini. Noi, dopo l’”Attenti” di Marioli, abbiamo intonato l’Inno di Mameli. La targa è stata scoperta e, dopo gli applausi, la cerimonia era conclusa. Noi abbiamo intrattenuto i presenti nell’attesa della Messa suonando “Europa Mars” e, ancora, l’”Inno degli Alpini”. Abbiamo concluso il nostro servizio verso le 10.30.