Submitted by Anonimo on 13 September, 2007 - 11:51.forum | sito internet
Ragazzi è tanto tempo che non ci si trova... Propongo la data di lunedì 1 ottobre 2007... Gli argomenti all'ordine del giorno (per mia parte): 1. Questione sponsor del sito, dobbiamo decidere alla luce delle determinazioni del consiglio direttivo. 2. Ultimazione inserimento contenuti quali semibreve, pagine di aiuto, traduzioni, presentazioni, diari precedenti e quant'altro: modalità e tempistiche. 3. Varie ed eventuali sull'andamento generale, punto della situarione e suggerimenti per migliorare... TUTTI COLORO CHE HANNO VOGLIA DI DARSI DA FARE SONO INVITATI...
Dopo il rock ripassiamo un po' di musica classica....... Sapete dare tutte le risposte esatte? Basta che scriviate 1A-2A-3B... etc. vediamo chi è il più bravo!
Domanda nr°1 In quale delle sinfonie di Mahler viene sviluppato il tema popolare di "Frère Jacques"? A)La prima B)La settima C)La quarta
Domanda nr°2 Quanti preludi include il "Clavicembalo ben temperato" di Johann Sebastian Bach? A)24 B)48 C)12
Domanda nr°3 Qual'è l'unico concerto contenuto nell' "Estro Armonico" di Vivaldi ad includere una fuga? A)Il nono B)Il quinto C)L'undicesimo
Domanda nr°4 Qual'è l'ultimo strumento a scomparire nel finale della "Sinfonia degli addii" di Haydn? A)Il violino B)Il violoncello C)Il clarinetto
Domanda nr°5 Trova l’intruso: A)Rose del sud B)La marcia Radetzky C)Sul bel Danubio blu
Domanda nr°6 Qual'è il nome del celebre violino appartenuto a Niccolò Paganini? A)"Il cannone" B)"il messia" C)"il re"
Domanda nr°7 Giuseppe Verdi, grande compositore italiano, quale delle seguenti opere ha composto? A)Lucia di Lamermour B)Falstaff C)La Sonnambula
Novità sul fronte del Comitato bande musicali di Vallecamonica. Innanzitutto è stata distribuita la nuova edizione della brochure che elenca le bande camune associate. E qui c'è la prima novità. Le bande iscritte sono 21. Tra queste però non c'è più la Banda di Costavolpino perchè non ha rinnovato l'adesione e purtroppo non sapiamo ancora il perchè. Spero che sia solo una questione di distrazione o dimenticanza, dato che nessuno ha dato spiegazioni e tantomeno una risposta negativa. Inoltre tra queste 21 associazioni non sono compresi altri due importanti gruppi musicali per strumenti a fiato : Il Filarmonico Lombardo, formato essenzialmente dalle Bande di Piancamuno e da quella di Breno (più altri strumentisti di altre bande ed un coro lirico) le quali sono singolarmente associate e quindi già rappresentate nel Comitato, e l'Orchestra di Fiati di Vallecamonica "G. Gavazzeni". Queste 21 associazioni permettono a quasi 1250 bandisti, tra bandisti attivi, bande giovanili e allievi dei corsi di orientamento, di poter appagare e vivere in prima persona, da protagonisti, il loro amore per la musica cimentandosi con uno strumento musicale e di potersi sentire utili in un importante ruolo sociale e culturale che, come sappiamo bene noi tutti, le bande hanno nella collettività. Sarebbe quasi già il caso di ripubblicare anche il doppio CD, sempre pubblicato dal Comitato, che raccoglieva le registrazioni di solo 15 bande. Oramai potremmo fare un triplo CD, o un cofanetto corredato di un bel libretto esplicativo con tanto di foto delle bande e dei magnifici luoghi della nostra valle, magari con nuove registrazioni di brani eseguiti all'interno di monumenti di importanza artistica dei rispettivi paesi di appartenenza. Proverò a lanciare l'idea alla prossima riunione. A proposito di idee, la proposta per la rassegna bandistica del 2009 ha raccolto parecchio entusiasmo tra i presenti all'ultima riunione. Il progetto, così come strutturato, è piaciuto. I vari rappresentanti si sono riservati del tempo per parlarne con i rispettivi Consigli Direttivi e si sono impegnati a dare l'adesione o meno alla prossima riunione di ottobre. Naturalmente io spero in una adesione massiccia, ma su 21 associazioni possiamo ben sperare in una larga partecipazione.
E' oramai la quinta volta, che provo ad inserire il nostro racconto sulla Sardegna, e alcune foto......speriamo che questa sia quella buona.
Bene... sembra che addesso sia riuscito a salvarlo; andiamo ad incominciare.....
Dopo le bellissime parole scritte su Staffolo e sulla nostra Regione Marche, dal vostro bravissimo narratore GONG e su suo suggerimento, abbiamo pensato di raccontare qualcosa sulla nostra visita agli amici di Arbus.
La famosissima addetta stampa della Banda Musicale di Staffolo Laura Carletti ci ha voluto regalare un racconto che giorno per giorno ci riporta alle emozioni visute in terra Sarda.
Volevo ringraziare Gong e voi della Banda di Darfo, che ci date l'opportunità di usare il vostro meraviglioso BLOG.....
ORA SI INIZIA.....non sò se riuscirò ad inserire qualche foto...ci proverò...per il momento leggete....
15-O8-O7
Alle 1,30 di mercoledì 15 agosto, una calda nottedi ferragosto, a Staffolo nel piazzale antistante la sede della scuola di musica, un gruppo di giovani con bagaglio a seguito, si ritrovano intorno all’ormai familiare autobus a due piani della ditta Paglierini di Civitanova Marche, per intraprendere un viaggioche ci porterà, in serata,nella cittadina sarda di Arbus, appartenente alla nuova provincia del Medio Campidano. In un sommesso frenetico trambusto si svolgono tutte le operazioni di carico, i saluti agli amici e ai parenti e il primo degli innumerevoli appelli che garantiscono la presenza dei partecipanti prima di ogni partenza da una qualsivoglia località.Dopo l’ imbarco a Civitavecchia, la tranquilla traversata del Tirreno fino all’ attracco nel porto di Olbia, quindiin una stazione di servizio il classico pranzo al sacco particolarmente gradito grazie ai dolcidi Luisa (amica e componente del comitato).Ora l’ ingombrante autobus con il suoi passeggeri assonnati, ma a turno capaci ancora di battute spiritose, percorre la strada E-25 verso sud-ovest, mentre il paesaggio dell’isola mostra i suoi vari aspetti: rilievi poco elevati dai profili irregolari e bizzarri, terreni aridi e arsi, versanti ricoperti di macchia mediterranea, pascoli ingialliti, coltivazioni e…purtroppo macchie bruciate e annerite dal fuoco degli incendi.Sono le 19,05 quando ci appare, dietro una curva della strada a tornanti, che ci ha portati a circa 400 metri di altitudine sulla pianura del Campidano, il paese a forma di stella e circondato da una cornice di monti con i pendii in parte ricoperti da una fitta pineta e disseminati di speroni di roccia chiara. All’ ingressodella cittadina alcune persone ci attendono: riconosciamo i nostri amiciStefano, Federico e Alessandro.
I loro sorrisi rassicuranti e cordiali sono per tutti noi un gradito benvenuto in terra di Sardegna.
16-08-07
SVEGLIA!!! Il trillo della campanella della scuola che ci ospitainterrompe il sonno di tutti noi che a fatica riusciamo a scendere dai letti comodissimi, ad organizzarci per alternarci ai bagni e alle docce e a ritrovare nel caos dei bagagli vestiti e quant‘ altro.Siamo stati sistemati in camere da dieci posti, in veritàil presidente e il basso tuba hanno preferito spostare i loro letti nell’ ampio atrio così li si può ammirare, ma non disturbare, durante il sonno .Una rapida colazione e poi ci inoltriamo nel fitto reticolato di viuzze che si incrociano provocando in molti disorientamento e al contempo curiosità e divertimento, il primo incontro con la cittadina e i suoi abitanti è infatti al “Museo del Coltello” dove ci attende il proprietario il signor Paolo Pusceddu, appartenente ad un’ antica famiglia di coltellinai che ha adottato come stemmala testa di un muflone. Nelle sale, dopo una breve presentazione utile a capire l’ importanza della lavorazione artigianale di questo utensile, ammiriamo pezzi unici e pregiati, il coltello a serramanico piùpesante del mondo e il laboratorio con gli attrezzi del passato.Il pomeriggio è dedicato a lunghe, calde e sudate prove decise dal maestro Faini per perfezionare e mettere a punto la preparazione dei musicisti e…intanto chi può passeggia per Via della Repubblica e Via della Libertà, visita la chiesa di S. Sebastiano e il Montegranatico (sede del centro informazioni e di una esposizione di prodotti tipici dell’ artigianato e gastronomici), sosta in piazza S. Lussorio e Piazza Immacolata.Gli edifici raccontano la storia di questo centro sorto nella prima metà del XIV secolo ad opera di abitanti costretti ad abbandonare la costa per rifugiarsi all’ interno e sfuggire così alle incursioni dei saraceni e che ha visto, dal 1850, il proprio destino legato alle numerose miniere disseminate nel territorio, dopo la loro chiusura infatti la popolazione è diminuita fino agli attuali 7000 abitanti, questo forse spiega le numerose case serrate e tristemente deserte che si alternano ad abitazioni monofamiliari eleganti, curate e abbellite con piante verdi, come enormi ficus, e fiori dai colori sgargianti che sbocciano grazie al caldo sole del Mediterraneo meridionale .L’ interesse per gli aspetti artistici, culturali e naturalistici del comune, non impedisce ai turisti- accompagnatori di avvicinarsi alle pasticcerie per apprezzare i dolci tipici a base di mandorle, uvetta, nocciole, farina e ricoperti di glassa.Dopo la fatica delle prove durate circa quattro ore presso i localidell’oratorio, un ambiente accogliente e spazioso, siamo di nuovo tutti insieme nella mensa della scuola materna per incontrare i giovani della banda di Arbus e altri amici che collaborano per rendere il nostro soggiorno piacevole e indimenticabile e ci stanno proprio riuscendo, hanno per noi molte attenzioni e si adoperano per soddisfare ogni nostra necessità e desiderio.Cenato, saliamo a bordo del nostro Eurobus bianco, che non passa inosservato, e ripercorriamo nella direzione opposta la strada con i tornanti per scendere a Guspini, centro distante circa cinque chilometri.Qui, da alcuni giorni è festa, così le vie del rione vecchio sono ingombrate da bancarelle con mercanzie varie e percorse da turisti ed abitanti divertiti: noi ci sfidiamo al tiro al bersaglio con il fucile a pallini e la palla, ci uniamo ai ballerini in piazza XX Settembre sulla quale si affaccia la chiesa parrocchiale di San Nicolò. Il complesso e la ballerina riescono a coinvolgere molti di noi.Una volta alle scuole elementari P. Leo, alcuni di noi decidono di coricarsi mentre altri non hanno ancoranessuna intenzione di considerare conclusa la serata e allora…iniziano le chiacchiere, gli scherzi, i canti e… i brindisi non proprio silenziosi se alcuni vicini mandano a controllare una pattuglia di carabinieri che, capita la situazione, ci invita solo a contenere la nostra euforia.
Qualcuno, durante la notte vaga per le stanze coperto da un lenzuolo fluttuante e accende gli abbaglianti neon provocando lanci di ciabatte provvidenzialmente schivatee indifferenza in coloro che inspiegabilmente riescono a dormire.
17-08-07
Solo all’ alba regna il silenzio…silenzio?...passi…sospiri…russare…scroscio dello sciacquone…cigolio di porte e…lo scampanio dell’ orologio della vicinissima chiesa che suona dalle setteogni quarto… i suoi rintocchi penetrano nelle stanze e nelle nostre orecchie provocando risvegli repentini e lamentele, ma sono subito seguiti dalle più stravaganti suonerie dei cellulari che in una comunità di settanta persone telefono-dotate possono rappresentare un vero incubo.Oggi è il giorno della gitaalla costa di Torre dei Corsari, il tanto atteso incontro con il mare di Sardegna, così decantato da chi ha avuto la fortuna di averlo potuto confrontare con il mare diSenigallia o Falconara. Dal promontorio a picco sul mare proseguiamo a piedi: il paesaggio che possiamo ammirare è unico, acque limpide e azzurre, fondali alti, spiagge ampie, intatte con dune di granelli di sabbia dorata.Il tempo di raggiungere tutti la riva e i primi che si sono immersi senza attendere si trovano subito in difficoltà: le onde di questo mare non sono uno scherzo!Il resto della mattinata decidiamo di trascorrerlo giocando a pallone, a bigliardino, al chioschetto.Il bagno viene rinviato a data da stabilire.Le ore di riposo ristoratore del pomeriggio, ci permettono di affrontare in piena forma il nostro primo impegno artistico nella piazza antistante il palazzo del municipio del paese di Mongoro. Il sindaco di questa cittadina ci attende e ci accompagna a visitare una mostra mercato di prodotti tipici e del tappeto, poi il nostro concerto seguito da un caloroso pubblico pronto a dimostrare il proprio apprezzamento con applausi frequenti e prolungati.Sulla via del ritorno, sosta in piazza XX Settembre di Guspini, per le ultime danze della serata e della festa del paese. Il nostro gruppo si fa notare di nuovo per l’ esuberanza e l’ originalità di alcuni ballerini.Rientrati la notte è ancora troppo giovane per essere sprecata dormendo, perciò la compagnia richiede la capacità di resistere al sonno per continuare a divertirsi insieme.
18- 08-07
Al mattino le stanze risuonano di richiami continui ed insistenti…veloci…svelti….forza… siamo in ritardo… alle 11,00 siamo attesi al sito archeologico di Barumini-Su Nuraxi. Stefano, l’onnipresente Stefano nostro accompagnatore e custode, a nome della banda di Arbus ci fa un vero dono organizzando e offrendoci la visita a questo villaggio nuragico, il più famoso e importante della Sardegna.A molti di noi resteranno impresse nella mente a lungo le capanne con resti in pietra di muri, sedili, forni, vasche, stanze, vicoli e la “fortezza” del nuraghe che tutto sovrasta ancora oggi con la sua maestosità in parte mutilata dagli eventi del tempo.Le testimonianze della storia e le radici della nostra civiltà esercitano il loro fascino su tutti noi perciò seguiamo con attenzionela guida che cerca di svelarci i segreti della costruzione e dell’utilizzo di questa opera architettonica risalente al 1500 a.C..
Lasciando Barumini non possiamo che esprimere gratitudine per l’ opportunità che ancora una volta ci è stata offerta di sentirci un pò più “ricchi”, una sensazione nota a quelli di noi che hanno partecipato a gite in località non sempre di forte richiamo turistico, ma per questo non meno capaci di trasmettere a chi vi soggiorna conoscenze, valori e emozioni.Ci troviamo di nuovo tutti insieme seduti a tavola per il pranzo. I pasti che ci vengono serviti dai musicisti- camerieri con gentile abilità sono ottimi e apprezzato è il fresco eliquoroso vino Canonau che gratifica il palato, riscalda il cuore, arrossa le gote e rende loquaci le lingue.In tarda serata, in seno ai festeggiamenti in onore di San Lussorio, la nostra banda si fonde con quella di Arbus. Insieme apriamo, preceduti dal gruppo folcloristico in costume, la processione che conduce la statua del Santo da una chiesetta nei pressi del campo sportivo fino a quella del Patrono al centro del paese.Segue il Santo caricato su un carro di buoi bardati a festa con fiori e nastri, mentre altri carri sempre trainati da coppie di buoi chiudono il corteo di devoti che pregano e cantano nei tratti in cui le bande tacciono. Le strade sono cosparse di fiori, foglie e piante aromatiche che calpestate diffondono le loro fragranze.Per noi l’impegno continua dopo la cena: è la serata del nostro concerto in onore dei cittadini di questa località molto ospitale nei nostri confronti.Ci disponiamo ordinatamente nell’ anfiteatro di fronte al maestro intenzionato ad ottenere il meglio da noi musicisti, ha inizio la musica…(TITOLI DEI BRANI)La buona acustica del luogo e la qualità delle nostre esecuzioni concorrono a rendere questa serata piacevole per i numerosi spettatori: siamo contenti di essere qui e di avere per amico una persona come Federico, presidente della banda di Arbus, che ci fa conoscere ai suoi concittadini e racconta loro la storia del nostro incontro avvenuto grazie alla comune passione per la musica.
19-08-07
Questo è il giorno dedicato alle famose dune di Piscinas e all’omonima lunga spiaggia che fa parte dell’immenso patrimonio costiero del territorio del comune di Arbus.Attraversiamo (nel tratto finale alcuni di noi a piedi) per raggiungere la costa un ambiente incontaminato composto da montagne, fitti boschi, colline, macchia mediterranea, pianure, colonie di ginepri, spiagge, dune, torrenti, scogliere, insenature, calette e ne apprezziamo gli aspetti naturali ben conservati.Leore sulla riva scorrono piacevolmente: le condizioni del mare ci permettono di fare lunghi bagni.
20-08-07
Alle8’30 partenza per Cagliari: tutta la giornata è dedicata alla visita turistica del capoluogo di regione Alessandro è la nostra guida, quindi con abilità e competenza ci conduce a visitare i luoghi più significativi e caratteristici della città illustrandocene mirabilmente gli aspetti con notizie e curiosità.Poi nessuno rinuncia al pranzo a base di pesce in uno dei tanti ristoranti del lungomare.A sera i nostri amici di Arbus ci offrono un delizioso arrosto di maialino alla brace servito in capienti vassoi di leggero sughero e cosparso di ramoscelli di mirto.Questa tenera carne dal sapore delicato è seguita da salsicce arrostite, vari tipi di formaggi caprini e ovini, verdure fresche, il tutto accompagnato dal friabile pane anche bagnato di olio e da ottimi vinibianchi e rossi: una vera carrellata di prodotti tipici dellatradizione enogastronomica delterritorio.Non possiamo che stupirci e ringraziare per tutto questo!All’anfiteatro un complesso anima e allieta la serata con brani in lingua sarda .
21-08-07
Ultimo giorno. Non si può lasciare il paese senza aver visto da vicino le miniere e i villaggi minerari sparsi nel comune e notati, durante i nostri spostamenti, lungo i pendii e… allora in partenza per la miniera di Montevecchio.Raggiungiamo prima il villaggio composto da edifici civili immersi nel verde poi sostiamoin prossimità di opere prettamente minerarie e ci caliamo prima in un pozzo e poi in una galleria. Durante il percorso guidato il nostro accompagnatore ci dà una serie di informazioni sulla storiae sulle tecniche di estrazione dei minerali e metalli: il luogo è un monumento alla fatica e al sacrificio ditutti coloro chehanno lavorato all’ interno della montagna per migliorare le proprie condizioni di vita .Nel pomeriggio chi non lo ha ancora fatto fa il giro dei negozi per acquistare souvenir e confezioni di prodotti gastronomici da riportare a casa.A sera di nuovo in parata con i nostri strumenti per accompagnare la Statua di San Lussorio nella sua chiesetta. La processione attraversa una parte del centro abitato a noisconosciuta: le case sorgono su speroni di roccia nuda e scoscesa a tratti nascosta dietro vigorosi fichi d’ India carichi di frutti.Durante la cena, incontriamo molti di coloro che hanno resopossibile il nostro soggiorno ad Arbus allora non si può che iniziare a ringraziare e salutare, infatti la partenza è fissata al termine del concerto, al quale partecipano la nostra e altre due bande, e dello spettacolo dei fuochi d’ artificio che seguirà.Le ultime persone che vediamo lasciando Arbus sono Stefano, Federico,Giorgio,Alessandro e non possiamo che ricordare il nostro arrivo e i giorni trascorsi tra amici.
22-08-07
Sono le 02.00. Nel pullman, che sta viaggiando verso Olbia, regnano il buio e il silenzio: solo alle 19,00 saremo a Staffolo.
FERIE:
è giusto che la banda vada in ferie?
La nostra banda nel mese di agosto si prende un mesetto di "ferie"
intendendo con ciò assenza di prove, servizi e ogni altro
impegno di sorta per i musicanti. Sapendo che ci sono altre
realtà che invece, proprio nel periodo estivo, hanno molti
impegni, ci siamo chiesti che cosa fosse meglio fare. Ecco i risultati.
Argomento del mese
di settembre 2007.
CONCERTI NELLE
FRAZIONI ESEGUITI DA ALTRE BANDE: cosa ne pensi?
E' consuetudine della Banda di Darfo, nell'ambito degli accordi con il
Comune, eseguire dei concerti estivi nelle frazioni della nostra
cittadina. Siccome abbiamo la fortuna di avere ben 11 frazioni
cerchiamo di organizzare degli scambi musicali con delle bande a noi
vicine eseguendo noi un concerto presso il loro paese e facendo
eseguire a loro un concerto in una delle nostre frazioni. Volevamo
chiedere un parere a tutti voi.
Cosa si è
fatto.
Essendo il mese di agosto dedicato alle ferie estive...
NON SI E' FATTO NIENTE !!!!
In realtà non è vero in quanto lo scorso
lunedì 27 agosto 2007 si è ufficialmente dato inizio al "1° Torneo
interbandistico di Calcio 2007" organizzato quest'anno dal Corpo Musicale di
Costa Volpino al quale partecipano ben 8 bande musicali!!
Abbiamo già giocato due partite, una lunedì 27 e
la seconda giovedì 30 agosto 2007 con una vittoria e un pareggio
(purtroppo gli articoli del diario non sono ancora pronti, e non certo
per colpa di micio, la nostra
incaricata ufficiale).
L'appuntamento per quanto ci riguarda è fissato per la
terza partita del girone eliminatorio che disputeremo il prossimo
giovedì 6 settembre 2007, ma le partite ci saranno anche
lunedì e mercoledì, segui calendario, risultati e
classifiche aggiornate sul nostro sito - - > link.
Anche il nostro wilkins
è andato in ferie questo mese!!! Comunque possiamo sopperire con
tre bellissimi articoli dei blog personali dei nostri utenti che
descrivono tre gite e sono pieni di fotografie (vedi più sotto).
In ogni caso eccovi il link alla nostra galleria di immagini.
Articoli del forum.
Nel nostro forum si è riacceso un dibattito fermo da
tempo, e precisamente si discute di OMAVV.... Cosa significa? Ecco due
articoli del forum, e relativi commenti, che ve lo spiegheranno e vi
faranno capire cosa sta nascendo di nuovo (e speriamo duraturo) nella
nostra associazione:
- OMAVV e affini
- OMAVV
Sembra esplosa la fotoblogmania,
alcuni nostri utenti, in scia al loro predecessore e ideatore della
tecina guzzivet, hanno
raccontato le gite che hanno fatto recentemente con tanto di aggiunta
di fotografie, ecco i tre articoli "incriminati":
- Tre giorni a STAFFOLO
- In gita con la OMAVV
- Gita in Baviera per le due trombe della OMAVV
Abbiamo anche aggionamenti dal blog della nostra peggy che, anche oltre Manica,
ci continua a seguire e frequentare, un grosso saluto dall'Italia!!!!
Vi ricordo che chiunque, previa richiesta agli amministratori
del sito (email a info@bandadarfo.eu
oppure alla pagina dei
contatti) può essere abilitato a tenere un blog sul nostro
sito.
Vi ricordo infine di visitare il nostro sito internet
all'indirizzo www.bandadarfo.eu
sul quale, oltre agli argomenti citati sopra, potrete trovare i
seguitissimi quiz di saremo!!! Ecco l'elenco
completo.
Ed anche per questo mese è tutto.
Arrivederci alla prossima newsletter!!!
Lunedì 27 agosto 2007 (QUALIFICAZIONI) ore 20.30: Banda Musicale di Pisogne - Corpo Musicale di Tavernola Bergamasca 4-2 ore 21.30: Banda Cittadina di Darfo Boario Terme - Corpo Musicale di Cologne 6-0
Martedì 28 agosto 2007 (QUALIFICAZIONI) ore 20.30: Fanfara di Vallecamonica - Banda di Sovere e Banda di Gaverina 7-0 ore 21.30: Corpo Musicale di Costa Volpino - Banda Musicale di Demo 8-0
Giovedì 30 agosto 2007 (QUALIFICAZIONI) ore 20.30: Banda Musicale di Pisogne - Fanfara di Vallecamonica 0-4 ore 21.30: Banda Cittadina di Darfo Boario Terme - Banda Musicale di Demo 5-5
2^ SETTIMANA
Lunedì 3 settembre 2007 (QUALIFICAZIONI) ore 20.30: Corpo Musicale di Tavernola Bergamasca - Banda di Sovere e Banda di Gaverina --- ore 21.30: Corpo Musicale di Costa Volpino - Corpo Musicale di Cologne ---
Mercoledì 5 settembre 2007 (QUALIFICAZIONI) ore 20.30: Corpo Musicale di Tavernola Bergamasca - Fanfara di Vallecamonica --- ore 21.30: Banda Musicale di Demo - Corpo Musicale di Cologne ---
Giovedì 6 settembre 2007 (QUALIFICAZIONI) ore 20.30: Banda Musicale di Pisogne - Banda di Sovere e Banda di Gaverina --- ore 21.30: Banda Cittadina di Darfo Boario Terme - Corpo Musicale di Costa Volpino ---
3^ SETTIMANA - SEMIFINALI E FINALI
Mercoledì 12 settembre 2007 (SEMIFINALI) ore 20.30: Corpo Musicale di Costa Volpino - Fanfara di Vallecamonica 8-1 ore 21.30: Banda Musicale di Pisogne - Banda Cittadina di Dardo Boario Terme 2-0
Sabato 15 settembre 2007 (FINALI) ore 20.30: Banda Cittadina di Darfo Boario Terme - Fanfara di Vallecamonica ore 21.30: Corpo Musicale di Costa Volpino - Banda Musicale di Pisogne