Definizioni di BANDA
Queste che riporto sono alcune frasi prese dal sito della Banda Improvvisa (vedi pagina dei link, dev’essere una banda formidabile, se non tecnicamente (?) sicuramente dal punto di vista filosofico e sociale). Per me c’è molto da meditare e discutere.
“Frammenti dalle presentazioni di Giampiero Bigazzi ai concerti di Banda Improvvisa, con qualche ispirazione da parte di Lorenzo Pallini”
La banda è una carovana.
Si mette in moto lenta, ma decisa.
Parte da dove si sa,
ma non si sa dove si fermerà.
Né se davvero, poi, vorrà fermarsi.
La banda è come un treno.
Lanciato alla ricerca di stazioni nuove.
Sul treno viaggiano insieme persone,
occasioni, destinazioni.
Vite di famiglia, mestieri, conoscenze differenti.
Combinazioni casuali, generazioni e culture diverse.
Persone libere e tra loro legate
perché è la musica che rende liberi,
e questa musica crea legami.
La banda è piacere e servizio: gioia d’obbligo della comunità.
La banda soffia aria vera,
scompiglia i villaggi tecnologici di oggi.
Incontrandoli li osserva,
li usa, corre oltre.
La banda è un’oasi, naturale,
un’area da proteggere.
Trafigge la plastica che ci circonda, la scioglie, resiste.
Il suono parte come un soffio.
(E il contrasto appare intrigante)
Perché la banda è pazienza,
rispetto, fantasia.
La banda è unica,
e nemica del pensiero musicale unico,
insofferente all’omologazione che monta.
La banda è un ricco, complesso, fragile,
serio labirinto, di amatori che sanno.
Caro e familiare
come un matrimonio a prova di bomba,
Geloso e lunatico
come un amante tempestoso e occasionale.
si confronta.
E la banda che fa questo
è un’isola arcipelago che può
- se lo vuole -
tracciare i ponti, tanti,
verso le mille terre ferme
che la circondano.
Questo è quello che abbiamo voluto
e, fin qui, provato a fare
con Banda Improvvisa.
Ancora dalla Banda Improvvisa
Scusate ma mi piace troppo quello che c'è scritto sul sito della Banda Improvvisa, ne riporto l'introduzione in questo spazio.
Ricordo che il link al sito lo trovate nella sez. Siti interessanti ......
Improvvisa, come una Banda
di Giampiero Bigazzi
Le bande musicali, fanfare o harmonie o vere e proprie orchestre di fiati e altri strumenti, compongono in Italia e in molti paesi europei un diffuso tessuto di produzione musicale, uno straordinario ponte fra la musica popolare e la musica colta. O, per meglio dire, l’approccio popolare alla musica colta, all’uso degli strumenti, alla conoscenza, all’esecuzione.
Le bande costituiscono una consistente rete di presenza musicale nel territorio. Agiscono come liberi sodalizi del far cultura, di solito non hanno “fini di lucro” e sono una delle più coinvolgenti maniere d’ impiegare il proprio tempo libero. Musicalmente, far suonare una banda, è come far suonare uno strumento solo. Gradi d’istruzioni, professioni, vite familiari, generazioni differenti, conoscenze tecniche del proprio strumento trovano la giusta sintesi nel lavoro di chi li dirige e li gestisce. Le bande sono una ventata d’aria pura nel Villaggio Tecnologico di oggi. Una valida sacca di resistenza alla musica di plastica e all’ignoranza musicale dilagante. .......
Altra definizione
SUONARE IN BANDA OGGI
Parlare di Banda Musicale oggi, significa parlare di coloro che si avvicinano alla musica per la porta di servizio, in umiltà, e porre attenzione ad una delle tante espressioni dell’associazionismo popolare, che si fonda sulla pratica del “fare musica insieme”.
Espressione della cultura semplice dell’uomo comune, l’associazionismo musicale agisce al di fuori di quelli che sono i canali istituzionali della cultura ufficiale, movendosi in un ambito, quello amatoriale, caratteristico di chi “fa musica ” per diletto e passione.
Si tratta di Bande, cori, scuole popolari di musica, gruppi e complessi di vario genere e composizione, realtà povere nei mezzi e nelle forme, ma molto ricche di umanità e significative per la crescita dell’uomo.
In esse il “fare musica é alla portata di tutti e la dimensione collettiva del fare cultura, riconosce e valorizza la competenza dell’uomo comune, l’opportunità di usare la musica in forme e modi del tutto personali.
La banda musicale nasce, nella sua forma moderna alla fine del XVIII° secolo, inserendosi in occasioni e manifestazioni collettive pubbliche, con propositi di divulgazione musicale e intenti celebrativi, e da due secoli coinvolge giovani e meno giovani, le loro famiglie e intere comunità.
Ripercorrere le tappe storiche di tale formazione musicale, mette in luce quella che é stata ed é tuttora la sua funzione più importante, quella di educare alla musica, ma anche alla comunione e all’integrazione , al dialogo e al confronto delle idee.
(Articolo di A. Frizarin, apparso su un quotidiano)