Come sempre il tuo commento è dettagliato ed esaustivo. Poi si può non essere d'accordo, che mondo sarebbe se la pensassimo tutti nella stessa maniera? Personalmente credo che manchi nella nostra banda un bel po' di autocritica. Non significa sminuirsi ma analizzare dove si poteva far meglio. Non riconoscendo e quindi non capendo i propri errori il rischio reale è di perpetrarli. Ed è un po' quello che noi facciamo. Gli errori possono starci ma bisognerebbe analizzarne la tipologia. Come Luigi ha ben spiegato la maggior parte sono banalissimi. E questo significa che non sono le capacità che mancano ma qualcos'altro. Concentrazione, attenzione, preparazione. Io personalmente non ho tempo di provare a casa ma se il maestro a fine prova (intorno alle 22:45) dicesse alla sezione in cui suono .... fermiamoci 20 minuti e proviamo separatamente io sarei più che disponibile. E magari più sicura davanti al pubblico. Il concerto andrebbe riascoltato davanti all'assemblea e annotati gli errori più gravi, da parte delle singole sezioni. Segnalando anche come si sarebbe dovuto eseguire. Un'altra cosa che secondo me manca alla nostra banda è un controllo constante della intonazione. Credo che sentire la Banda di Costa Volpino Sabato dovrebbe farci ragionare proprio su intonazione e precisione.
Come sempre il tuo commento
Come sempre il tuo commento è dettagliato ed esaustivo. Poi si può non essere d'accordo, che mondo sarebbe se la pensassimo tutti nella stessa maniera? Personalmente credo che manchi nella nostra banda un bel po' di autocritica. Non significa sminuirsi ma analizzare dove si poteva far meglio. Non riconoscendo e quindi non capendo i propri errori il rischio reale è di perpetrarli. Ed è un po' quello che noi facciamo. Gli errori possono starci ma bisognerebbe analizzarne la tipologia. Come Luigi ha ben spiegato la maggior parte sono banalissimi. E questo significa che non sono le capacità che mancano ma qualcos'altro. Concentrazione, attenzione, preparazione. Io personalmente non ho tempo di provare a casa ma se il maestro a fine prova (intorno alle 22:45) dicesse alla sezione in cui suono .... fermiamoci 20 minuti e proviamo separatamente io sarei più che disponibile. E magari più sicura davanti al pubblico. Il concerto andrebbe riascoltato davanti all'assemblea e annotati gli errori più gravi, da parte delle singole sezioni. Segnalando anche come si sarebbe dovuto eseguire. Un'altra cosa che secondo me manca alla nostra banda è un controllo constante della intonazione. Credo che sentire la Banda di Costa Volpino Sabato dovrebbe farci ragionare proprio su intonazione e precisione.