Io ho cominciato quando andavo in seconda elementare e l'iniziare presto mi ha aiutato. Non dico di essere un fenomeno, ma mi accorgo che certe cose mi vengono "naturali". Il primo anno, comunque, ho potuto fare ben poco in quanto non avevo ancora studiato le frazioni a scuola (le ho fatte in 3^).
Non mi piace vedere bambini obbligati a fare questo o quello, però penso sia importante che abbiano un hobby al di fuori della scuola...li aiuta a socializzare, ad aprire la mente e, soprattuto, ad uscire di casa.
Sono convinto che da piccoli si riesce ad apprendere molto meglio. Faccio un esempio: se uno inizia a suonare uno strumento a 20 anni, quando ne avrà 30 potrà essere bravo, ma probabilmente avrà tribolato non poco per imparare/ricordare.
Un bambino che inizia a 8 anni, quando ne avrà 18 si troverà con una padronanza maggiore e con una serie di movimenti/azioni rese ormai automatiche in quanto metabolizzate dalla mente. Tutto questo, ovviamente, partendo da un presupposto di studio e costanza quantomeno mediocri. Faccio l'esempio dei calciatori:
a parte rari casi, il talento lo si vede chiaramente a 14-15 anni, quando un bambino gioca già da 8-9 anni...è raro (ma non impossibile) che uno inizi più tardi e che arrivi ad alti livelli!
E' vero, ad un bambino piccolo non si può dare un basso tuba, ma per altri strumenti il limite del peso può essere anche superato. Tornando al calcio: nessun bambino di 8 anni è adatto a fare il portiere date le dimensioni della porta, ma qualcuno lo fa e poi diventa bravo!
In conclusione: penso che sia una buona cosa iniziare presto, anche perchè, nel caso ci si accorgesse di non essere portati per la musica, si è ancora in tempo ad intraprendere un'altra strada!

ciao
Shait