Submitted by storm (not verified) on 2 February, 2008 - 15:01.
Riguardo all'elezione del capobanda volevo far notare quanto segue:
Articolo VII dello Statuto: IL MAESTRO DIRETTORE (...)Può proporre all'assemblea dei soci ordinari i nominativi per l'elezione di un capobanda che ne assuma le mansioni in caso di necessità.(...)
Articolo V dello Statuto: (...) c) IL CONSIGLIO DIRETTIVO (...)A discrezione dei consiglieri, per una migliore gestione della banda, possono essere definite altre cariche (archivista, bidello, capobanda...).(...)
Mi chiedevo se è "a discrezione dei consiglieri" oppure è il Maestro che "può proporre all'assemblea dei soci ordinari" oppure le due ipotesi non sono in contraddizione tra di loro? Personalmente sono per la terza ipotesi, ciò non toglie che gli elementi dubbi se non contraddittori all'interno dello statuto ci sono, si pensi al ruolo dell'archivista...
Riguardo al vice-maestro, non si poteva fare rientrare nelle competenze del consiglio direttivo, di cui all'articolo V sopra citato? Perché fare una regola "ad personam"?
P.S. Speriamo che il 9 febbraio il nostro Maestro non si svegli con un idea diversa altrimenti ci tocca fare un'altra votazione... Naturalmente il mio parere è che questo consiglio direttivo (ma direi quelli degli ultimi 20 anni, c'ero anche io...) sia troppo succube e prono a tutte le determinazioni del nostro Maestro, sia in campo musicale che non... Penso che la cosa valga, per ragioni diverse, anche per l'assemblea dei soci.
qualche domanda per il consiglio...
Riguardo all'elezione del capobanda volevo far notare quanto segue:
Articolo VII dello Statuto:
IL MAESTRO DIRETTORE
(...)Può proporre all'assemblea dei soci ordinari i nominativi per l'elezione di un capobanda che ne assuma le mansioni in caso di necessità.(...)
Articolo V dello Statuto:
(...)
c) IL CONSIGLIO DIRETTIVO
(...)A discrezione dei consiglieri, per una migliore gestione della banda, possono essere definite altre cariche (archivista, bidello, capobanda...).(...)
Mi chiedevo se è "a discrezione dei consiglieri" oppure è il Maestro che "può proporre all'assemblea dei soci ordinari" oppure le due ipotesi non sono in contraddizione tra di loro? Personalmente sono per la terza ipotesi, ciò non toglie che gli elementi dubbi se non contraddittori all'interno dello statuto ci sono, si pensi al ruolo dell'archivista...
Riguardo al vice-maestro, non si poteva fare rientrare nelle competenze del consiglio direttivo, di cui all'articolo V sopra citato? Perché fare una regola "ad personam"?
P.S. Speriamo che il 9 febbraio il nostro Maestro non si svegli con un idea diversa altrimenti ci tocca fare un'altra votazione... Naturalmente il mio parere è che questo consiglio direttivo (ma direi quelli degli ultimi 20 anni, c'ero anche io...) sia troppo succube e prono a tutte le determinazioni del nostro Maestro, sia in campo musicale che non... Penso che la cosa valga, per ragioni diverse, anche per l'assemblea dei soci.
--
Massimo Fontana
amministratore e moderatore.