Submitted by Fiorenzo79 on 18 December, 2007 - 14:43.
Non è per arroccarsi sulla propria posizione, ma non condivido alcune delle tue osservazioni:
non mi soffermerei a puntare il dito sul fatto che lo scorso anno (e nei precedenti) le prove aggiuntive non si siano fatte, se negli anni precedenti si è stati carenti da questo punto di vista, l'importante è che ci sia stata un'inversione di tendenza, che ci si sia mossi in questo senso; questo nel senso che finalmente si è partiti e si è avuto come obiettivo il risultato, non l'arrivare a fare il concerto. Anche qui preciso che sono state decise le prove a sezione prima della diretta. Abbiamo trovato un certo dissenso da parte di Vittorio nell'organizzare queste prove, si può quindi capire perchè non si siano fatte negli anni precedenti, poi anche lo stesso Vittorio si è ricreduto ed ha elogiato il risultato ottenuto. E' vero che all'assemblea è stato comunicato della diretta e non chiesto;ma decisioni di questo tipo rientrano tra quelle che il consiglio può prendere, senza consultare l'assemblea. La maggiore attenzione a mio avviso non è data dalla diretta (come dicevo personalmente mi andrebbe bene anche se lo fosse), ma da una serie di concause. La OMAVV, per esempio, ha stimolato i musicanti che vi partecipano a suonare di più, a fatto capire a loro per primi, che con un po' di studio in più i risultati si vedono. Le prove a sezione (che ripeto sono state organizzate dal consiglio, che ha fatto proprie le indicazioni ricevute dal questionario, per esempio) sono state un altro stimolo; il vedere che la gente (alcuni sinceramente non ci si aspettava proprio sarebbero intervenuti) partecipava numerosa, che si otteneva qualcosa in più ad ogni prova è stato a mio avviso da stimolo per tutti, in primis i musicanti, poi il maestro. Di conseguenza molti musicanti autonomamente so che si sono trovati a studiare le parti, chi singolarmente, chi in piccoli gruppi. Tutti schiavi della tv? Può darsi, ma ne va preso atto! Credo davvero che siano tante le cause che hanno portato a questo maggior impegno, non da ultimo, tanti discorsi fatti sul sito con entusiasmo travolgente che hanno un po' fatto smuovere tutti quanti, consiglio in testa. Nulla posso ribattere circa la caduta di stile o la banalità dell'andare in televisione, è un discorso un po' soggettivo. Posso dirti solamente che la decisione non è stata presa con leggerezza ed è stata oggetto di prolungate discussioni, ma alla fine si è creduto che i vantaggi di poter raggiungere un pubblico più vasto dell'ordinario, fossero superiori allo svantaggio di dover utilizzare questo canale. Canale oggi da qualcuno benedetto e da qualcuno maledetto, ma indubbiamente canale di larga diffusione (non c'è abitazione in cui non esista la televisione, credo).
Non è per darti contro, ma non sono d'accordo
Non è per arroccarsi sulla propria posizione, ma non condivido alcune delle tue osservazioni:
non mi soffermerei a puntare il dito sul fatto che lo scorso anno (e nei precedenti) le prove aggiuntive non si siano fatte, se negli anni precedenti si è stati carenti da questo punto di vista, l'importante è che ci sia stata un'inversione di tendenza, che ci si sia mossi in questo senso; questo nel senso che finalmente si è partiti e si è avuto come obiettivo il risultato, non l'arrivare a fare il concerto. Anche qui preciso che sono state decise le prove a sezione prima della diretta. Abbiamo trovato un certo dissenso da parte di Vittorio nell'organizzare queste prove, si può quindi capire perchè non si siano fatte negli anni precedenti, poi anche lo stesso Vittorio si è ricreduto ed ha elogiato il risultato ottenuto. E' vero che all'assemblea è stato comunicato della diretta e non chiesto;ma decisioni di questo tipo rientrano tra quelle che il consiglio può prendere, senza consultare l'assemblea. La maggiore attenzione a mio avviso non è data dalla diretta (come dicevo personalmente mi andrebbe bene anche se lo fosse), ma da una serie di concause. La OMAVV, per esempio, ha stimolato i musicanti che vi partecipano a suonare di più, a fatto capire a loro per primi, che con un po' di studio in più i risultati si vedono. Le prove a sezione (che ripeto sono state organizzate dal consiglio, che ha fatto proprie le indicazioni ricevute dal questionario, per esempio) sono state un altro stimolo; il vedere che la gente (alcuni sinceramente non ci si aspettava proprio sarebbero intervenuti) partecipava numerosa, che si otteneva qualcosa in più ad ogni prova è stato a mio avviso da stimolo per tutti, in primis i musicanti, poi il maestro. Di conseguenza molti musicanti autonomamente so che si sono trovati a studiare le parti, chi singolarmente, chi in piccoli gruppi. Tutti schiavi della tv? Può darsi, ma ne va preso atto! Credo davvero che siano tante le cause che hanno portato a questo maggior impegno, non da ultimo, tanti discorsi fatti sul sito con entusiasmo travolgente che hanno un po' fatto smuovere tutti quanti, consiglio in testa. Nulla posso ribattere circa la caduta di stile o la banalità dell'andare in televisione, è un discorso un po' soggettivo. Posso dirti solamente che la decisione non è stata presa con leggerezza ed è stata oggetto di prolungate discussioni, ma alla fine si è creduto che i vantaggi di poter raggiungere un pubblico più vasto dell'ordinario, fossero superiori allo svantaggio di dover utilizzare questo canale. Canale oggi da qualcuno benedetto e da qualcuno maledetto, ma indubbiamente canale di larga diffusione (non c'è abitazione in cui non esista la televisione, credo).