E' stata una piacevole serata grazie soprattutto a voi musicanti. Francy, una banda musicale, indipendentemente dal suo livello di bravura, si merita sempre un applauso. Sappiamo tutti bene che dietro ad un concerto di una banda c'è sempre tanta passione e tanto lavoro. Mi sono serenamente divertito. C'era un bel "feeling" tra banda e pubblico e l'ambiente raccolto e suggestivo ha dato un tocco di poesia alla serata, ed anche l'acustica era, almeno per il pubblico, molto buona. La nostra iniziativa dei "concerti nelle frazioni" mi è sempre piaciuta perchè è una bella maniera di portare la musica delle bande "in mezzo" alla nostra gente, negli angoli caratteristici dei nostri paesi. In questa maniera gli abitanti del paese si riappropriano della loro piazza come luogo di incontro, dimentica traffico, auto e rumore, smette di correre e si siede, come una volta, accanto ai propri compaesani a scambiarsi due parole e a sentire buona musica. Questo è "fare e portare cultura" in mezzo alla gente, come regalo. Vera "cultura popolare" in quanto fatta dal popolo per il popolo, senza chiedere niente, senza biglietti, poltroncine numerate, obbligo del frak o dell'abito lungo. E la gente questo lo percepisce bene, e piano piano sta imparando a conoscerci, ad apprezzarci, a sostenerci ed a capire il nuovo volto delle bande musicali. Un complimento a voi, ai due bravissimi presentatori, e un plauso anche al Consiglio, che nonostante l'"aria di ferie" che aleggiava sui suoi componenti, ha saputo gestire la situazione.
E' stata una piacevole serata
E' stata una piacevole serata grazie soprattutto a voi musicanti.
Francy, una banda musicale, indipendentemente dal suo livello di bravura, si merita sempre un applauso.
Sappiamo tutti bene che dietro ad un concerto di una banda c'è sempre tanta passione e tanto lavoro.
Mi sono serenamente divertito. C'era un bel "feeling" tra banda e pubblico e l'ambiente raccolto e suggestivo ha dato un tocco di poesia alla serata, ed anche l'acustica era, almeno per il pubblico, molto buona.
La nostra iniziativa dei "concerti nelle frazioni" mi è sempre piaciuta perchè è una bella maniera di portare la musica delle bande "in mezzo" alla nostra gente, negli angoli caratteristici dei nostri paesi.
In questa maniera gli abitanti del paese si riappropriano della loro piazza come luogo di incontro, dimentica traffico, auto e rumore, smette di correre e si siede, come una volta, accanto ai propri compaesani a scambiarsi due parole e a sentire buona musica.
Questo è "fare e portare cultura" in mezzo alla gente, come regalo.
Vera "cultura popolare" in quanto fatta dal popolo per il popolo, senza chiedere niente, senza biglietti, poltroncine numerate, obbligo del frak o dell'abito lungo.
E la gente questo lo percepisce bene, e piano piano sta imparando a conoscerci, ad apprezzarci, a sostenerci ed a capire il nuovo volto delle bande musicali.
Un complimento a voi, ai due bravissimi presentatori, e un plauso anche al Consiglio, che nonostante l'"aria di ferie" che aleggiava sui suoi componenti, ha saputo gestire la situazione.