Deviazione di percorso
Submitted by Peggy on 6 March, 2007 - 16:29.Alcune cose fanno bene alla salute, nonchè all'umore: tra questa, tre giorni di assenza del capo e un collegamento ultraveloce a Internet. Se poi le due cose capitano contemporaneamente, allora è festa grande!
Mi sto dedicando piano piano alla traduzione del libro della banda, ed è un pò un casino, lo confesso; un pò è problematico tradurre certe belle espressioni, alcune anche datate, in una lingua semi-rigida come l'inglese; e un pò è pericolo dedicarsi a una simile attività nel bel mezzo di un ufficio gentilmente soprannominato "porto di mare", quando il proprio tavolo è proprio davanti alla fotocopiatrice e di fianco all'armadio della cancelleria e all'archivio maggiore, ovvero, tutti, ma proprio tutti passano di qui ogni cinque minuti. Ne consegue che la concentrazione va un pò a quel paese, ma nel mio caso la situazione si fa esplosiva...
Ora, non ho veramente niente da fare in questi giorni...nemmeno le tre streghe (a-hem, intendevo dire le mie carissime colleghe), ma loro si imboscano in laboratorio o in un'ufficio vuoto a caso e si rendono introvabili per ore. Io, invece di parlare di Sanremo (che come ogni anno ho evitato accuratamente) o di "Vivere" (sigh...), preferisco passare queste ore mezze vuote facendo qualcosa di utile (come organizzare tre giorni a Praga, a maggio, ladies and gentlemen!), o scrivere lettere (ah, anima romantica) o trovare maggiori informazioni su un argomento che ha attirato la mia attenzione (come il sondaggio della BBC sui musical del mio post precedente). Però se sto facendo una cosa del genere DETESTO essere interrotta! E' come spegnere la luce! Far saltare la corrente sul più bello, quando stai per scoprire l'assassino in un giallo di Agatha Christie, o finalmente i due protagonisti si decidono a baciarsi, o Aragon sta per essere incoronato re dopo ben 10 ore di avventure...Insomma, sono cose che NON SI FANNO!!!
La morale è che dover riemergere dalla realtà alternativa in cui vado a tuffarmi in questi momenti si può fare...ma a modo mio, senza traumi.
Ovvero, il capo che mi chiama all'improvviso abbaiando domande a bruciapelo su un ordine dalla Germania, in una settimana in cui di ordini tedeschi ne abbiamo ricevuti una media di 5 al giorno..no, quello no! Oppure uno dei rappresentanti che arriva baldanzoso in ufficio, e a passo spedito mi si piazza a fianco mentre veloce come la luce chiudo la pagina di internet su cui stavo leggendo qualcosa di VERAMENTE interessante, per farmi preparare urgentemente la conferma a un'ordine che non è ancora arrivato, e che comunque nessuno leggerà se non il mio capo per ululare alla luna (e a me) altri improperi...bè, questo è gioco sporco!
In questo preciso momento il mio scrivere a computer suona assai sospetto...ma chissenefrega, la strega madre è in laboratorio con la sua assistente di pozioni, e sono al sicuro. Tornerò alle mie traduzioni e poi un nuovo giro su Internet per il prossimo post.
Per la cronaca...non è sempre così. Ma per grazia ricevuta, come ho detto all'inizio, si sta verificando quella coincidenza di "assenza di capo" e "tutto il settore estero sistemato per i prossimi tre giorni salvo emergenze" che rende possibile un pò di relax..anzi, come ha detto ieri pomeriggio Il Turista (nome d'arte del collega di laboratorio) : "preferite le carte o gli scacchi?".
Ok, si fa una briscola chiamata?