Submitted by storm (not verified) on 13 December, 2006 - 13:41.
caro amico "ale da pisogne" (sei tu, vero?)
mi spieghi cosa hanno in meno le persone a cui piace "la ricciolina" e "amici miei" rispetto a quelle (che si ritengono in modo autoreferenziale tali) acculturate musicalmente?
Per quanto mi riguarda vaso a suonare qualcosa che riesco a fare, qualcosa che capisco e qualcosa che faccia in modo che i miei amici vengano a sentirmi e mi sentano volentieri, mi chiedano "quando fate il prossimo concerto?" ansiosi di venire e applaudire. Non che si suona e mi si dice che le musiche che facciamo (non tutte, per carità) diciamo che causano un piccolo abbiocco durante la serata...
Chi li sceglie i programmi e le partiture? Il maestro, chiaro... una persona cioè acculturata musicalmente, io direi sopra la media del pubblico all'ascolto e anche dei musicanti che eseguono... Vogliamo fare scegliere le parti ai musicanti? Si crede che siano così ignoranti? Secondo me ne risulterebbe un programma molto meno noioso, sicuramente più sbilanciato verso suonate e suonatine ma che non dimenticherebbe di mettere qualche pezzo impegnato per cercare di migliorare (sicuramente, in questo caso, chiedendo consulenza al maestro).
un saluto e... non ci siamo per niente dimenticati di quella famosa cena alla quale eri stato invitato al tempo del torneo... tieniti libero per febbraio...
caro amico "ale da pisogne"
caro amico "ale da pisogne" (sei tu, vero?)
mi spieghi cosa hanno in meno le persone a cui piace "la ricciolina" e "amici miei" rispetto a quelle (che si ritengono in modo autoreferenziale tali) acculturate musicalmente?
Per quanto mi riguarda vaso a suonare qualcosa che riesco a fare, qualcosa che capisco e qualcosa che faccia in modo che i miei amici vengano a sentirmi e mi sentano volentieri, mi chiedano "quando fate il prossimo concerto?" ansiosi di venire e applaudire. Non che si suona e mi si dice che le musiche che facciamo (non tutte, per carità) diciamo che causano un piccolo abbiocco durante la serata...
Chi li sceglie i programmi e le partiture? Il maestro, chiaro... una persona cioè acculturata musicalmente, io direi sopra la media del pubblico all'ascolto e anche dei musicanti che eseguono... Vogliamo fare scegliere le parti ai musicanti? Si crede che siano così ignoranti? Secondo me ne risulterebbe un programma molto meno noioso, sicuramente più sbilanciato verso suonate e suonatine ma che non dimenticherebbe di mettere qualche pezzo impegnato per cercare di migliorare (sicuramente, in questo caso, chiedendo consulenza al maestro).
un saluto e... non ci siamo per niente dimenticati di quella famosa cena alla quale eri stato invitato al tempo del torneo... tieniti libero per febbraio...