Sergej Vasil'evič Rachmaninov è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra russo naturalizzato statunitense. Nato ad Oneg presso Velikij Novgorod nel 1873, proveniva da una famiglia agiata, di appassionati musicisti: sia il padre che il nonno era dei buoni esecutori, ma soprattutto, il cugino Alexander Siloti era un affermato pianista. Studiò al Conservatorio di San Pietroburgo e poi a quello di Mosca dove si diplomò sia in pianoforte (nel 1891) che in composizione (1892). Apprezzato fin da giovanissimo come direttore d'orchestra ebbe non poche difficoltà, invece, ad imporsi come autore originale. La sua carriera decollò definitivamente nel 1908 con l'esecuzione della Seconda Sinfonia: un successo internazionale, di critica e pubblico. Che portarono Rachmaninov in giro per il mondo: Italia Germania e Regno Unito tra le mete preferite. La Rivoluzione d'Ottobre del 1917, le violenze e l'incertezza, convinsero il compositore e la famiglia a trasferirsi all'estero: Svezia prima, Stati Uniti poi. Una scelta "momentanea" che la Storia rivelò definitiva. Morì a Beverly Hills nel 1943. Il 2013 appena passato è stato caratterizzato da celebrazioni musicali importanti: Verdi e Wagner, primariamente. Ma anche Rachmaninov appunto: a 140anni dalla nascita e 70 dalla morte. La Banda di Darfo ha voluto ricordare il grande musicista russo inserendo nel proprio repertorio due suoi pezzi: uno presentato nel Concerto Augurale 2013 ed ora questa Italian Polska: frizzante e brevissima.