Quest’anno ricorre il 50° anniversario di beatificazione di Beato Innocenzo da Berzo, un umile frate cappuccino originario della Valle Camonica e che ha prestato il suo operato anche al convento dell’annunciata di Borno.

In occasione di questo anniversario importante, il “Fratasì” è stato portato alla chiesa di Boario la scorsa settimana.

Dopo una settimana di funzioni, celebrazioni, incontri e preghiere, nella giornata odierna, Beato Innocenzo è stato ricondotto a Berzo.

Alle 16.00 si è tenuta una messa alla chiesa della Madonna degli Alpini a Boario, al termine della quale si è tenuta una fiaccolata, un cammino di fede da Boario a Berzo, appunto.

Il ritrovo per noi è stato alle 16.45 alla sede della banda. Alle 17.10 eravamo fuori dalla chiesa di Boario, con divisa invernale, giubbino e libretti marroni. La gente era già uscita dalla chiesa, ma, per ragioni di diretta televisiva, abbiamo dovuto aspettare fino alle 17.30 per partire con la sfilata.

Alle 17.30 precise, abbiamo aperto il lungo corteo suonando “Corpus Domini”. Abbiamo proseguito tra la gente che aspettava ai lati della strada, suonando “Rosa Mistica” e “Noi vogliam Dio”. Abbiamo percorso Corso Italia, via Roccole e via San Martino, fino a raggiungere l’entrata della caserma di Vigili del Fuoco (che, tra l’altro, sono partiti a gran velocità e a sirene spiegate proprio quando ci trovavamo a pochi metri dall’ingresso della ss42….).

Suonando “Ave Maria”, siamo arrivati alla nostra meta, e ci siamo spostati nel lato destro della strada, per consentire alla processione di continuare. Nell’attesa che la gente ci superasse, abbiamo intonato “Corpus Domini”. La gente, tuttavia, non ci superava…..ma restava ferma ad ascoltarci… Solo verso la fine della marcia, la processione è ripartita verso Berzo, mentre noi abbiamo aspettato in relativo silenzio che la gente defluisse.

Il servizio è terminato pochi minuti dopo le 18.00.  

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