Stamattina ci siamo trovati alle 9.00 nel piazzale della stazione di Boario, con divisa invernale e giubbino, per l’annuale servizio in occasione della manifestazione degli autieri.
Come sempre, abbiamo atteso qualche minuto prima di sistemarci, ma, alle 9.20 circa, eravamo in fila e pronti per suonare.
Anche in questa occasione eravamo un po’ poco numerosi, nonostante avessimo un nuovo musicante: davanti a noi, infatti, c’erano Diego Gabossi ( al suo secondo servizio) e Diego Patroni (alla sua prima uscita) che suonavano gli imperiali.
Abbiamo cominciato a suonare verso le 9.20 appunto, quando, da fermi, abbiamo intrattenuto la gente presente suonando “Arosa”, “Marcia d’ordinanza degli autieri”, “Inno degli autieri”, “Patrizia” e “Gaia”.
Verso le 10.00, sotto le direttive del presidente della associazione locale degli autieri, sig. Giuseppe Pellegrinelli, si è formato il corteo per la sfilata.
Abbiamo quindi raggiunto il monumento degli autieri (in fondo a via Alcide de Gasperi) suonando “Sara”. La marcia è finita quando stavamo arrivando al monumento, ma, durante le “manovre di parcheggio” hanno suonato imperiali e tamburello.
Da fermi, davanti al monumento, dopo l’attenti suonato da Claudio Pellegrini, abbiamo suonato l’”Inno di Mameli”, seguito da “La leggenda del Piave” e dall’”Inno degli autieri”. Intanto venivano deposte corone d’alloro in onore agli autieri caduti. E’ stato anche richiesto il “Silenzio”, suonato da Claudio.
Sono quindi seguiti gli immancabili discorsi di rito, durati circa una ventina i minuti.
Verso le 10.30 abbiamo cominciato a sistemarci nuovamente per il corteo. Durante la sistemazione, da fermi, abbiamo suonato “Europa Mars”. Siamo quindi partiti verso la chiesa di Boario, dove gli autieri erano attesi per la messa.
Visto che sulla strada principale di stava svolgendo una gara ciclistica, il nostro percorso è stato un po’ diverso rispetto al solito. Abbiamo infatti percorso tutta via Alcide de Gasperi, abbiamo svoltato in via Manifattura per poi raggiungere le chiesa da lato. In tutto questo tragitto abbiamo suonato “In marcia”, “On the road” e “Primula”, finita davanti alla chiesa.
Quando non suonavamo, suonavano invece tamburello ed imperiali, e non c’è mai stata una interruzione durante la sfilata.
Posizionati fuori dal parcheggio della chiesa, abbiamo atteso che la gente entrasse per la messa.
Il servizio è terminato qualche minuto prima delle 11.00.
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