Anche quest’anno eravamo impegnati a Darfo per il consueto servizio di commemorazione del 4 Novembre. Ci siamo trovati alle 9.45 alla Banda e, con i giubbini, visto che le temperature di questo periodo si sono sensibilmente abbassate, verso le 10.00 siamo partiti in fila diretti verso il Comune di Darfo. C’era già parecchia gente presente. Noi ci siamo disposti e abbiamo suonato “Costanza” e “Europa Mars”. Ha quindi preso la parola il sindaco Luigi Pelamatti che, durante il suo discorso, ha fatto un rapido riassunto degli eventi storici più importanti dell’ultimo secolo. In seguito ha parlato il signor Quetti, sindaco di Artogne. Quest’anno infatti, per una sorta di gemellaggio tra i Comuni, erano presenti il sindaco di Pian Camuno (sig. Garatti) e, appunto, quello di Artogne. Verso le 10.30 siamo partiti e, andando verso la Chiesa di S. Faustino a Darfo, abbiamo suonato “La canzone del Grappa” e “Primula”, che abbiamo ripreso da capo nell’attesa che tutti i presenti entrassero in Chiesa. Dopo la Messa siamo ripartiti e, raggiungendo il monumento dei caduti (vicino al ponte) abbiamo suonato “Monterey”. Dopo la benedizione e l’”attenti”, abbiamo suonato “La leggenda del Piave” e l’”Inno di Mameli”. Ha quindi preso la parola il sindaco di Piancamuno, che ha fatto un discorso incredibilmente lungo. Verso mezzogiorno, abbiamo chiuso la manifestazione suonando “Arosa”.
04.11.2001
04.11.2001