Il ritrovo per stamattina era alle 9.00 alla sede della banda. Alle 9.15 eravamo nel piazzale della stazione di Boario. Visto che in questi giorni non fa ancora tanto freddo, e che la giornata era limpida e serena, abbiamo deciso di suonare senza giaccone.
Verso le 9.20 ci siamo disposti in fila, e, da fermi, abbiamo suonato "Arosa" e la "Marcia d'ordinanza degli autieri". Verso le 9.40 si è formato il corteo, noi abbiamo preso posto, come ogni anno, dietro le jeep degli autieri. Mentre tutti i presenti si sistemavano, abbiamo suonato, da fermi, "Europa mars". Siamo quindi partiti sfilando, diretti verso il monumento degli autieri. Sfilando, abbiamo suonato "Primula" due volte, e ci siamo sistemati a fianco del monumento. Dopo l'"attenti" di Claudio, abbiamo suonato l'"Inno di Mameli". Sono seguiti alcuni discorsi delle varie autorità presenti. Terminati i discorsi, nell'attesa dell'arrivo del Parroco di Boario , don Enrico, abbiamo suonato, da fermi, la "Marcia d'ordinanza degli autieri" e "Europa mars". Don Enrico è arrivato verso le 10.25, e ha proceduto alla benedizione del monumento, che quest'anno è stato rinnovato. Dopo l'"attenti", abbiamo suonato "La leggenda del Piave", durante la quale è stata deposta una corona d'alloro. Abbiamo poi suonato l'"Inno degli autieri". Alle 10.45, siamo parititi verso la Chiesa di Boario. Nel tragitto abbiamo suonato "In Marcia", "The Thunderer" e "Sara" (due volte). Il servizio è terminato alle 11.00, quando la gente è entrata in Chiesa.