Il venerdì è movie-day nella mia classe: dai, chi ha voglia di fare 3 ore di grammatica, di venerdì? E non sto parlando solo degli studenti...
Da qui l'idea del movie-day: prima un'introduzione cinematografica di vario genere (oggi si parlava di "exotic locations", tipo la Nuova Zelanda per "Il signore degli anelli"), e poi si passa al film. In between, pausa veloce per la consegna dei diplomi, e per un tè nello stanzino dei profe...
Oggi consegno i miei diplomi: prima a Melanie, la tedesca disgraziata che mancava un giorno sì e l'altro pure, ma che oggi, ricordando una mia lezione di due settimane fa, mi ha preso la mano tutta felice, "sai la lezione sul perfect day? - avevo fatto ascoltare la canzone di Lou Reed per introdurre un tempo verbale, nda -. Ecco, mi dice, oggi è un perfect day perchè ho firmato il contratto per un lavoro a Gatwick, e sta arrivando il mio moroso a trovarmi!"...Se non altro i tempi verbali erano usati correttamente...
...Marta, che detesta leggere e rispondere alle domande, ma che oggi si presenta con macchina fotografica e comincia a scattarmi foto, poi ne facciamo due insieme, poi alla classe...
E Julia, tecnico di laboratorio tedesco, che mi presenta un mazzo di girasoli colorati (ma i girasoli esistono anche di altri colori a parte il giallo? O sono geneticamente modificati quindi domani mi sveglierò con i capelli viola e un terzo occhio??), mi abbraccia, momento Kodak...
Sono orgoglioNa di dire che il modulo di fine corso compilato dai miei studenti in partenza attesta la mia presenza in classe e il mio rapporto con i MIEI ragazzi come ECCELLENTE! Signori, un brindisi! Ho trovato la mia strada:-)
Alla fine della lezione mi precipito in università per l'incontro generale dei post-laureati: teoricamente avrei dovuto essere lì da stamattina alle 10, per discorsi di benvenuto e compagnia bella...in realtà mi è bastato presentarmi all'incontro con il mio gruppo di studio, 8 ragazzi e il capo banda, che ci ha raccontato tante belle cose inutili sul corso e sull'università, presenti sul libretto informativo che abbiamo sfogliato casualmente, con un occhio alla finestra per controllare lo stato del tempo, dato che naturalmente diluvia...ma solo quei dieci minuti in cui sono scesa dal bus e ho dovuto correre all'edificio dove si teneva l'incontro, e poi nei cinque minuti per andare fino alla libreria universitaria, e nei tre minuti per andare fino alla fermata del bus...Da come sta schiarendo adesso, quasi quasi mi aspetto un raggio di sole prima del tramonto...
Anyway, esclusa la pioggia e questo raffreddore che non mi abbandona, la giornata è stata positiva: biscotti da una collega, fiori da una mia alunna, l'inizio dell'avventura universitaria, e poi un pranzo tranquillo (all'alba delle 15.50...) prima di mettermi al lavoro e cominciare a preparare le mie lezioni per la prossima settimana...che prevede l'ingresso di ben 9 studenti spagnoli....e due ore due di lezione individuale con il terzo round dei lit..uani? litueni? dei tipi dalla Lituania! ;-) Insomma, non mi annoio.
Annuncio infine che sto ponderando il ritorno (toccata e fuga) per dicembre, possibilmente in zona concerto augurale...sto ponderando, quindi dipende da come si mettono le cose nelle prossime settimane, comunque, just in case...preparatevi...