- Titolo: Star Wars Saga
- Autore: John Williams
- Arrangiamento: Johan de Meij
- Genere: Trascrizioni di colonne sonore da film [0]
- Edizioni: Warner Bros Music Holland BV
- Durata: 12:39 minutes (17.38 MB)
- Formato: MP3 Stereo 44kHz 192Kbps (CBR)
"Avremmo potuto stupirvi con effetti speciali", ed in effetti ci abbiamo provato.
Abbiamo riprodotto in sala, prima dell'esecuzione, un breve momento di musica elettronica per ricreare un'atmosfera fantascentifica (qui ho lasciato solo gli ultimi secondi).
L'effetto speciale elettronico non ha colpito un gran che il pubblico, ma la cosa che al nostro attacco ha fatto saltare sulla poltroncina il pubblico è stato sanz'altro uno "strillo" di una tromba che è partita fuori dall'orbita diretta verso un'altra galassia.
Cose che capitano quando stai li per un paio di minuti con la tensione di partire e poi .... parti, con troppa veemenza.
Va beh, qui di note "svizzere" ce n'è che ne escono da tutte le parti e da tutte le sezioni.
L'arrangiamento di Johan DeMej non è uno dei più facili, cerca di seguire il più fedelmente possibile la scrittura di Williams.
L'effetto è formidabile, però bisogna anche studiarsi la parte.
Troppi errori, a volte banali come un'alterazione non vista, costellano tutta l'esecuzione.
L'intonazione e la qualità del suono sono insufficenti, sembra di sentire una banda di ubbriachi.
Peccato, perchè come al solito, la ricerca dell'interpretazione c'è.
Il ritmo, soprattutto nel movimento iniziale, è un pò più lento rispetto all'originale.
Il Maestro aveva tenuto conto delle difficoltà della partitura per i legni dando un tempo meno veloce del dovuto. Non credo che questo aiuto fosse necessario, visto che flauti e clarinetti sono stati nettamente i migliori di tutti (oltre alle percussioni, naturalmente)
Peccato che gli ottoni (non le trombe) e i sax in alcuni punti accentuassero ulteriormente l'effetto "rallenty".
I corni, che in partiture come questa dovrebbero fare la parte dei leoni, si sono comportati abbastanza bene, ma ancora con troppe titubanze e troppa poca intonazione.
E' sempre un brano di grande effetto ed il pubblico, anche con un'esecuzione non all'altezza come questa, ha dimostrato, come sempre, di gradire questo genere musicale.
Sono sicuro che la prossima volta che studieremo questo pezzo, riusciremo ad eseguirlo con maggiore sicurezza, e non serviranno più effetti speciali per mandare in orbita il pubblico.