Il ritrovo per oggi pomeriggio era alle 14.45 alla Banda, destinazione Brescia. Il servizio ed il concerto di oggi erano in occasione dell’apertura della mostra conclusiva del festival “Dallo sciamano allo showman”: noi costituivamo l’”aperitivo musicale” allo spettacolo della sera. Alle 14.45 eravamo tutti nel piazzale della sede della banda, con strumenti, leggii, giubbini, ecc…, accampati in attesa del…pullman. Il pullman è arrivato alle 15.00, abbiamo caricato “armi e bagagli”, e, verso le 15.20, siamo partiti. Alle 16.00 eravamo a Brescia. Il pullman ci ha fatti scendere in Corso Zanardelli, dove abbiamo scaricato tutto il necessario, e dove abbiamo trovato degli organizzatori della manifestazione ad aspettarci. Insieme abbiamo attraversato l’affollatissimo Corso, sotto gli sguardi incuriositi della gente, e ci siamo infilati in Corsia del Gambero, fino ad arrivare nella piazza dove abbiamo suonato. Abbiamo disposto sedie, strumenti e leggii, facendo attenzione a sistemarci secondo le istruzioni dei registi: l’intera manifestazione è stata registrata dalle telecamere di Rai2. Abbiamo provato a sederci, per essere sicuri che fosse tutto a posto, quindi ci siamo ri-alzati per disporci in fila per la sfilata. Non so se fosse l’emozione di essere ripresi dalle telecamere, o la stanchezza, o non so che altro, ma sta di fatto che mettersi in fila si è dimostrata un’ardua impresa, che ha messo a dura prova la pazienza ( e la voce) del Vittorio. Quando finalmente siamo riusciti a sistemarci in file da cinque, siamo partiti di buona lena verso Piazza delle Loggia, senza suonare, tra gli sguardi incuriositi della gente, ed eternamente ripresi dalle telecamere. In Piazza Loggia, abbastanza affollata, abbiamo suonato da fermi “Mister G”, diretti da Danilo. Siamo quindi partiti, abbiamo percorso via X Giornate suonando “Primula” e “Monterey”. Abbiamo percorso Corso Zanardelli, e fatto un giro fino a via Moretto, suonando “Arosa”, per tornare nella piazza da cui eravamo partiti. Durante il percorso eravamo sempre ripresi dalle telecamere: un po’ ci riprendevano da davanti, un po’ di lato, un po’ si concentravano su qualcuno (soprattutto le percussioni, che oggi sfoggiavano un nuovo “impianto” per il trasporto di gran cassa e tamburello: anziché dalla normalissima e obsoleta cinghia, gli strumenti erano retti da una specie di “zaino anteriore” metallico…); c’è da sperare che non sempre abbiano ripreso anche “il sonoro”, visti i commenti che aleggiavano quando non suonavamo…. Comunque siamo riusciti a dare il peggio di noi: a molti è ripetutamente caduto il libretto (e le operazioni di raccolta hanno creato i soliti “tamponamenti”), Claudia Fontana ha addirittura… perso una scarpa: le si è incastrato un tacco in un tombino, e la scarpa…è restata lì, e l’operazione di recupero, per quanto abile e rapida, ha destato non poca ilarità… Quando finalmente siamo arrivati nella piazza in cui dovevamo suonare, abbiamo trovato Vittorio, e alcuni di noi che erano arrivati un po’ in ritardo. Ci siamo posizionati, e, dopo una breve introduzione di Bibi Bertelli, Paola ha preso il microfono e ha cominciato a presentare il primo brano. Abbiamo suonato “Carosone Hits Medley”, “Rino”, “Mister G” e “Ciao Albertone”. La sensazione era un po’ quella di…suonare per noi, visto che non c’era un vero e proprio pubblico, ma la gente che era seduta al bar o che passava per la piazza… Comunque ci hanno chiesto il bis: “Mister G”. Il tutto è terminato verso le 18.30, quando un vicino bar ci ha offerto l’aperitivo.
Abbiamo quindi smontato e ricaricato tutto sul pullman. Parecchi di noi si sono fermati a Brescia per lo spettacolo della sera. Il pullman è partito alle 19.00 e, alle 20.00, siamo arrivati alla Banda.
Alle 20.45, un piccolo gruppo si è ritrovato per finire la serata con una pizza in compagnia.