06 L'amore per la musica .... L'amore nella musica

Quando quasi 20 anni fa abbiamo iniziato ad avvicinarci alla musica, non avremmo mai e poi mai pensato di ritrovarci oggi nel 2011 a scrivere questo articolo… Io, Davide, ho iniziato a seguire i corsi propedeutici in 2^ elementare per seguire le orme di mia sorella e, dopo qualche anno di studio, ho iniziato a suonare il trombone nella Banda Cittadina di Darfo B.T..Ben 16 anni fa! Lei, Francesca, si è avvicinata alla banda dopo una giornata di promozione dei corsi alle scuole elementari e da ormai 15 anni suona il clarinetto nel Corpo Musicale Parrocchiale di Casazza. Da quel momento la musica è entrata sempre più prepotentemente nelle nostre vite: da semplice hobby, diventa la nostra unica vera passione. Le ore passate con lo strumento sono sempre di più e, anche quando non si suona, si ascoltano brani dei più svariati generi o si parla di qualche concerto o nuovo album. Con il passare del tempo i gruppi di amici diventano sempre più affiatati, le ore spese in banda e per la banda aumentano...portandoci anche a ricoprire il ruolo di consiglieri nei rispettivi direttivi, con tutti gli oneri e gli onori che ne competono. Il vivere l’associazione in questo modo, spesso ci ha portato a pensare che la cosa più bella sarebbe stata quella di trovare l’amore all’interno di queste realtà per poter condividere questa passione e non rischiare di doverla abbandonare, ma sembrava solo un sogno. Nonostante tutte queste similitudini e il girovagare delle due associazioni, le nostre due bande non si erano mai incrociate prima del 2007, se non al torneo di calcio riservato ai soli corpi bandistici organizzato a Darfo nel 2006..., anche se sembra strano perché in fondo ci dividono solamente 30 Km. A febbraio 2007 però, si organizzò una cena per festeggiare il 1° anno di vita del nostro sito internet www.bandadarfo.eu e, tra i partecipanti, figuravano tre ragazze in rappresentanza della Valcavallina: ne risultò una serata informale con uno scambi di idee e confronti molto interessanti. Da lì in poi i contatti sono stati sempre più frequenti: una sfilata di carnevale, uno scambio musicale, un concorso di bande giovanili, qualche cena tra amici ci hanno portato a conoscere meglio l’altra realtà e a far incontrare anche noi due. Non vi parlo della nostra vita insieme, anche se, come avrete capito, la musica l’ha sempre fatta un po’ da padrona nel nostro rapporto. In questi 4 anni e mezzo, ma soprattutto nell’ultimo dedicato ai preparativi per il matrimonio, le nostre bande hanno avuto un ruolo di primo piano: non potevamo pensare al nostro giorno più bello senza i nostri amici! E infatti il 17 settembre è stata una giornata indimenticabile grazie soprattutto a loro: c’è stato chi è venuto a suonare una marcia funebre sotto casa a mezzanotte la sera prima, chi ha suonato in chiesa (un quintetto di ottoni da Darfo e un duo di clarinetti da Casazza per la par-condicio!), chi ha preparato gli striscioni, chi ha organizzato i giochi al ristorante… l’allegria che hanno portato e l’affetto che ci hanno dimostrato, hanno reso il tutto fantastico! L’amore per la musica ci ha portato ad impegnarci a fondo e a sacrificare tanto (le domeniche in cui nessuno dei due ha impegni si contano sulle dita di una mano), ma siamo stati ripagati all’ennesima potenza…perché, non solo abbiamo trovato l’amore (che è una cosa che non capita a tutti), ma anche l’affetto di tante persone che da anni fanno parte della nostra vita, due ambienti sani e costruttivi che ci hanno fatto crescere e maturare…e questo può capitare a tutti voi, basta provarci e crederci, perché la musica è l’unico linguaggio universale!

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Davide e Francesca