14 S.Cecilia: ovvero cronaca di una sera di festa

Il 22 novembre di ogni anno ricorre la festa di S. Cecilia patrona della musica. Questa ricorrenza sembra accomunare tutti coloro che fanno musica, sia pur nelle forme e a livelli differenti. Sono infatti numerosi i complessi bandistici, i cori parrocchiali , i gruppi d’ottoni, d’archi e di legni presenti in realtà anche periferiche, come può essere la nostra valle. E’ doveroso sottolineare come quest’arte, definita da molti la piùnobile, sia così amata e sentita da folti gruppi di persone dalle svariate abitudini. Non dimentichiamo poi che l’Italia è la culla della musica classica, quella musica che ha invaso il mondo! Proprio per questo noi italiani siamo custodi di una grande tradizione, da difendere e mantenere nel tempo per le generazioni future. Come tradizione vuole, anche noi della Banda abbiamo onorato la nostra protettrice prima con una S.Messa celebrata nel Santuario Madonna degli Alpini in Boario e poi con una cena alla quale non sono voluti mancare genitori, amici, soci e il sindaco della nostra città. E' stata una serata semplice e serena che per molti di noi si è protratta sino a tarda notte con canti, balli e squarci di brani popolari improvvisati con gli strumenti. Nel corso della serata non è mancato l’elemento ufficiale, infatti il consigliere "anziano" Daniele Gabossi ha provveduto a fornire il resoconto dell’attività svolta durante ll’anno che sta per finire. Hanno fatto gli onori di casa il presidente Chini Cav. Giovanni, il Maestro Vittorio Alberti, l’amico Albrici Com. Abramo e infine ha preso la parola il neo eletto sindaco Ing. Luigi Pelamatti. Le autorità presenti hanno ringraziato e incoraggiato i membri della banda per l’attivita svolta e per le molteplici iniziative che ogni anno vengono intraprese. Così è stata degnamente ricordata S.Cecilia.

Vela Luciano