09 Pastorelle
Ormai da parecchi anni; anche per mantenere in vita una suggestiva consuetudine, i musicanti della Banda, la vigilia e la notte di Natale, si impegnano nelle tradizionali "Pastorelle". E così si divertono a suonare per le strade motivi tipici e a tutti noti (Siam Pastori e pastorelle, Jingle Bells, Bianco Natale,...), sfoggiando per l’occasione un abbigliamento alquanto particolare: enormi mantelli scuri, grandissimi cappelli multiformi, grossi maglioni di lana e pesanti scarponi. Ma dietro a tutto ciò c’è un complesso lavoro di organizzazione. Ogni anno viene formato un apposito “Comitato Pastorelle" (composto da alcuni musicanti e da uno o più consiglieri), a cui spetta il gravoso compito di delineare il percorso da seguire, naturalmente cercando di soddisfare le svariate richieste da parte di case di riposo, ospedali e amici compaesani. Inoltre non è molto semplice riuscire a procurarsi il bizzarro abbigliamento che siamo soliti indossare; e ciò diventa sempre più difficile, dato che il numero dei “Pastori” aumenta progressivamente di anno in anno. Le difficoltà sono tante, ma i tenaci musicanti della nostra Banda non si fermano davanti a nulla pur di continuare a vivere le mitiche "Pastorelle". Si tratta infatti di un’esperienza particolare: é fantastico avere la consapevolezza di portare un po’ di allegria a persone sole e ammalate, vedere i bambini sorridere, ascoltare gli anziani cantare i motivi natalizi che noi suoniamo, scorgere la gente che spia dalle finestre illuminate, accorgersi che i passanti si fermano a guardare incuriositi: tutto contribuisce a rendere ancora più singolare il magico periodo natalizio. Ed è così che potrete trovarci anche quest’anno, la vigilia di Natale, sparsi un po’ ovunque, infreddoliti, ora di sera stanchi e senza fiato, ma felici di essere insieme a portare i nostri migliori auguri a tutti.
P.S. Il programma della giornata verrà ampiamente pubblicizzato.
Elena Barbetti