Perché non dovremmo essere orgoglioso di avere un’associazione che da 150 anni (ancor prima dell’unificazione d’Italia) riunisce giovani e meno giovani con il solo semplice scopo di fare della buona musica?
Perché non dovrei essere orgoglioso di scoprire nella storia della Banda le mie radici più profonde, visto che già cugini, zii, nonni e addirittura bisnonni suonavano qui, prima di me? Perché non dovremmo essere orgogliosi di continuare, con volontà rinnovata e idee nuove, una tradizione culturale così radicata nel nostro paese?
Perché non dovremo essere orgogliosi di avere nella nostra cittadina, una banda assolutamente all’avanguardia, ritenuta (e non certo da noi) una delle migliori in circolazione, riconosciuta a livello nazionale come banda di 1° categoria?
Perché non dovremmo essere orgogliosi del fatto che nella banda suonano amici provenienti da tutte le frazioni e che la banda in questo è l’espressione più autentica di quel senso di comunità che Darfo Boario e frazioni sanno esprimere?
Perché non dovremmo essere orgogliosi di avere un’associazione che viene chiamata all’estero in manifestazioni internazionali a rappresentare l’Italia? Perché non dovremmo essere orgogliosi di avere dei giovani che lavorano e s’impegnano per mantenere gratuiti i corsi d’orientamento musicale per tutti i ragazzi?
Perché non dovremmo esserne orgogliosi? Perché? È forse sbagliato essere orgogliosi di qualcosa che ogni tanto funziona bene, di qualcosa che vive di buona volontà e valori morali ineccepibili? No, non è sbagliato, e allora sosteneteci anche voi e siatene orgogliosi!
Nicola Abondio