01 Un presidente anziano e i suoi giovani


Quando nel lontano 1978 accettai di diventare Presidente della Banda Cittadina di Darfo Boario Terme in seguito alla morte del mio predecessore, Rag. Pietro Ducoli, deceduto prematuramente dopo 15 anni di presidenza, non pensavo affatto che avrei continuato a fare il Presidente della Banda per quasi 30 anni. A dire il vero è da un po' di tempo che sollecito il Direttivo a trovare una persona più giovane che mi sostituisca, ma sembra che la mia presenza contribuisca a mantenere il giusto equilibrio tra il vecchio ed il giovane, l'esperienza e l'esuberanza. E poi sembra che sia giusto che una Banda che ha più di 150 anni di vita abbia un Presidente un po'... anziano. Il vero motivo consiste però nel fatto che la musica, che è una delle più alte espressioni dell'arte, unisce più di ogni altra cosa le generazioni. E poi l'ambiente stesso della Banda, per sua natura educativo e formativo, predispone all'amicizia, alla dedizione, all'impegno e all'entusiasmo. La nostra Banda, grazie alla competenza ed alla passione del Direttore Maestro Vittorio Alberti, alla dedizione e all'impegno di tutti i musicanti, all'entusiasmo e alla disponibilità dei Soci e degli Amici, continua ogni anno a crescere non soltanto dal punto di vista musicale, ma anche organizzativo e rappresenta un importante punto di riferimento culturale per la nostra città. II sostegno morale ed economico dell' Amministrazione Comunale e di alcuni privati ha permesso alla nostra Banda di attuare notevoli scambi musicali e culturali con complessi bandistici europei e soprattutto di continuare a promuovere la diffusione e la valorizzazione della conoscenza musicale tra i giovani. Le nuove generazioni, solitamente attratte da altri generi musicali, hanno dato nuova linfa alla nostra Banda e, attraverso lo scambio continuo di esperienze ed il confronto con altri musicisti, sono cresciute sotto il profilo tecnico, espressivo ed interpretativo. I giovani, spinti dalla loro grande passione per la musica ed in un clima di autentica amicizia, seguono con la dovuta attenzione il loro Direttore, il quale li ha portati gradualmente ad un ottimo livello di formazione musicale e strumentistica. Attraverso il linguaggio universale della musica ed il continuo confronto con altre realtà musicali, i nostri musicanti hanno instaurato rapporti di nuove amicizie anche al di fuori dei confini nazionali. E quello che più conta: si sono fatti apprezzare per le loro qualità e la loro simpatia.
Il Presidente
Giovanni Chini