Gruppi musicali aderenti all'Opera Nazionale del Dopolavoro nella seconda metà degli anni '30.
Oltre alla banda sorta nel 1925, negli anni dal ‘37 all’inizio del secondo conflitto mondiale, l’O.N.D. di Darfo per mezzo dei dirigenti sig. Merello G. Battista e il cognato Prazzoli Attilio diede nuovo impulso alle varie attività culturali e ricreative (teatro‑musica-sport) istituendo dei corsi per strumenti che esulano dalla banda come chitarre, mandolini e fisarmoniche.
Le varie attività venivano finanziate con il ricavato delle proiezioni cinematografiche, riuscendo a rimanere, nonostante le pressioni, abbastanza autonomi dal partito fascista. Si formarono così due gruppi di cui uno di sole fisarmoniche e l’altro con prevalenza di strumenti a pizzico. Gli strumentisti provenivano da tutto il circondario (Sovere‑Lovere‑Pisogne‑Breno‑Esine ecc.) e saranno loro stessi propagatori dell’arte musicale nelle loro realtà e nelle loro famiglie. Parecchi dei figli di questi verranno “attaccati” dalla stessa passione ed essendo cambiati i tempi avranno la possibilità di ricevere una istruzione sicuramente più approfondita frequentando scuole specialistiche o il Conservatorio. Che la “passione” li travolse per tutta la vita ne è testimonianza il fatto che negli anni ‘70‑’80 operò a Darfo un complessino di mandolini, chitarre e fisarmonica, tornando ad allietare le feste e le serate organizzate dalle varie associazioni per anziani.