Filarmonica Colloredo, organizzazione, ruoli, deleghe
Submitted by Gong on 16 November, 2007 - 10:58. amministrazione | banda | forumHo linkato da pochi giorni il sito della Filarmonica di Colloredo di Prato in prov. di Udine.
Oltre alla buona qualità artistica musicale di questa bella banda, mi ha colpito particolarmente l'organizzazione amministrativa dell'Associazione.
Ho notato alcune cose interessanti.
E' da parecchio che alcuni musicanti della nostra banda "spingono" il nostro Consiglio a prendere in considerazione un decentramento degli incarichi in contrapposizione alla gestione totale dei compiti che grava interamente sulle spalle dei consiglieri.
Qualche tentativo è stato fatto e qualcosa c'era già : festa popolare, archivio, sito internet, Semibreve, ad esempio.
Ma, data l'attività in continua espansione della nostra banda, si sta facendo ancora poco.
Molte sono le attività in cui c'è la possibilità di intervenire con una ragionevole aspettativa di miglioramento.
Commissione artistica, in primis, gestione Soci, logistica e infrastrutture ecc. ecc. ; insomma, c'è ancora molto da fare.
La banda di Colloredo, invece, mi sembra aver già ben digerito e collaudato questa filosofia, questo modo di pensare e vedere "l'amministrazione della banda".
Vi esorto a leggere la pagina del loro sito dedicata al Consiglio di amministrazione e alla loro Organizzazione.
Appaiono subito evidenti alcune cose interessanti :
il numero di persone coinvolte nell'attività amministrativa
La precisa e ben dettagliata suddivisione dei compiti
La presenza di figure interessanti quali "responsabili di sezione", "rappresentante in Pro loco"
la suddivisione tra "Consiglio ristretto" e Consiglio completo
e, se ho ben capito, cosa assai interessante e che avevo già teorizzato tempo fà per la nostra banda, la sfasatura di un'anno nell'elezione di mezzo consiglio (6 persone, nel loro caso) rispetto all'altra metà.
Questo comporta che non ci possono essere cambi repentini alla guida dell'Associazione ad ogni scadere di mandato ma che metà consiglio resta in carica accompagnando i nuovi consiglieri per metà mandato i quali, a loro volta, faranno da tutori alla prossima tornata di eletti, e così via.
Questo a mio avviso porta dei vantaggi evidenti :
la continuità dell'operato del Consiglio senza dispersioni, bruschi cambi di rotta o difficoltà nel gestire le attività già avviate dal precedente Consiglio
un carico più leggero da sopportare di "lavoro nuovo" che colpisce inevitabilmente un Consiglio totalmente rinnovato che entra in carica per la prima volta, magari senza esperienze precedenti di gestione e che può portare ad inefficenze od errori.
Ci sarebbero altre considerazioni da fare ma ho già scritto anche troppo.
Vorrei sentire il vostro parere sull'argomento e spero tanto che qualche collega della Banda di Colloredo ci possa dare una mano a capire meglio la loro organizzazione intervenendo a questo dibattito.