Peggy's blog
Fiori
Submitted by Peggy on 28 September, 2007 - 18:36. Vita da profeIl venerdì è movie-day nella mia classe: dai, chi ha voglia di fare 3 ore di grammatica, di venerdì? E non sto parlando solo degli studenti...
Da qui l'idea del movie-day: prima un'introduzione cinematografica di vario genere (oggi si parlava di "exotic locations", tipo la Nuova Zelanda per "Il signore degli anelli"), e poi si passa al film. In between, pausa veloce per la consegna dei diplomi, e per un tè nello stanzino dei profe...
Oggi consegno i miei diplomi: prima a Melanie, la tedesca disgraziata che mancava un giorno sì e l'altro pure, ma che oggi, ricordando una mia lezione di due settimane fa, mi ha preso la mano tutta felice, "sai la lezione sul perfect day? - avevo fatto ascoltare la canzone di Lou Reed per introdurre un tempo verbale, nda -. Ecco, mi dice, oggi è un perfect day perchè ho firmato il contratto per un lavoro a Gatwick, e sta arrivando il mio moroso a trovarmi!"...Se non altro i tempi verbali erano usati correttamente...
...Marta, che detesta leggere e rispondere alle domande, ma che oggi si presenta con macchina fotografica e comincia a scattarmi foto, poi ne facciamo due insieme, poi alla classe...
E Julia, tecnico di laboratorio tedesco, che mi presenta un mazzo di girasoli colorati (ma i girasoli esistono anche di altri colori a parte il giallo? O sono geneticamente modificati quindi domani mi sveglierò con i capelli viola e un terzo occhio??), mi abbraccia, momento Kodak...
Sono orgoglioNa di dire che il modulo di fine corso compilato dai miei studenti in partenza attesta la mia presenza in classe e il mio rapporto con i MIEI ragazzi come ECCELLENTE! Signori, un brindisi! Ho trovato la mia strada:-)
Alla fine della lezione mi precipito in università per l'incontro generale dei post-laureati: teoricamente avrei dovuto essere lì da stamattina alle 10, per discorsi di benvenuto e compagnia bella...in realtà mi è bastato presentarmi all'incontro con il mio gruppo di studio, 8 ragazzi e il capo banda, che ci ha raccontato tante belle cose inutili sul corso e sull'università, presenti sul libretto informativo che abbiamo sfogliato casualmente, con un occhio alla finestra per controllare lo stato del tempo, dato che naturalmente diluvia...ma solo quei dieci minuti in cui sono scesa dal bus e ho dovuto correre all'edificio dove si teneva l'incontro, e poi nei cinque minuti per andare fino alla libreria universitaria, e nei tre minuti per andare fino alla fermata del bus...Da come sta schiarendo adesso, quasi quasi mi aspetto un raggio di sole prima del tramonto...
Anyway, esclusa la pioggia e questo raffreddore che non mi abbandona, la giornata è stata positiva: biscotti da una collega, fiori da una mia alunna, l'inizio dell'avventura universitaria, e poi un pranzo tranquillo (all'alba delle 15.50...) prima di mettermi al lavoro e cominciare a preparare le mie lezioni per la prossima settimana...che prevede l'ingresso di ben 9 studenti spagnoli....e due ore due di lezione individuale con il terzo round dei lit..uani? litueni? dei tipi dalla Lituania! ;-) Insomma, non mi annoio.
Annuncio infine che sto ponderando il ritorno (toccata e fuga) per dicembre, possibilmente in zona concerto augurale...sto ponderando, quindi dipende da come si mettono le cose nelle prossime settimane, comunque, just in case...preparatevi...
Ecceziunale veramente!!!
Submitted by Peggy on 26 September, 2007 - 19:56. English lifeGente, great news dalla fredda e ventilata Brighton. A parte il fatto che sono stata raggiunta da....il raffreddore, causa mega pioggia che mi ha accompagnato nel mio percorso mattutino a lavoro (naturalmente nell'arrivare a scuola è spuntato il sole...), e a parte la splendida novità della PRIMA BUSTA PAGA (era ora...), ho il piacere di annunciare, tremando dall'emozione, che la mia domanda di partecipazione al master in cinematografia è stata ufficialmente accettata!!! Che dire...WOW!!!!!!!!!!!!!!!!! In parole povere, i prossimi due anni di Peggy sono decisamente destinati ad essere English years, o più precisamente Sussex years...Si accettano sponsor che mi paghino il master e mi permettano di godermi la vita da studente all over again;-) (scherzo! Ma se qualche milionario in lettura si vuole offrire, si faccia pure avanti, eh?). Quindi sto per diventare una part-time post-graduate student lavoratrice...emozionante!
Per il resto, tutto procede come al solito, a parte appunto il tempo, argomento quotidiano nella "sala professori" - trattasi di mini stanza con mini frigo, mini divano, numero una sedia, numero un bollitore malandato, e numero un scaffale carico carico di...scatole di tè! Dunque si parla di tempo, e di come l'inverno ci stia raggiungendo a grandi passi...Qui urge l'intervento di qualche anima buona che "passi sù" a portarmi maglioni e generi di conforto italiano...
E per la serie "coincidenze", mentre ieri mattina spiegavo come si chiedono e danno indicazioni in metropolitana, uno dei miei studenti, assente dalla lezione, si perdeva nella famigerata metropolitana londinese...vedi che succede a saltare la lezione...
The times they are changing
Submitted by Peggy on 20 September, 2007 - 17:25. English lifeCarissimi tutti....
Non scrivo da un po' e ho solo 15 minuti al computer prenotato in biblio...potrei andare fino in universita' e approfittare della password (non mia) al computer centre aperto 24 ore, ma chi me lo fa fare? ;-)
Allora, ultime novita': lavoro, tutto ok; sono a scuola da un mese e si procede a pieno ritmo con i miei disgraziati misti. La mia classe e' composta da una coreana, una tailandese, 4 turchi, due tedesche, una colombiana, una spagnola, un venezuelano...E nel pomeriggio ho la mia lezione individuale con un litueno...lituano...uno della Lituania, parte di una compagnia che sta mandando i dipendenti a seguire un corso intensivo di inglese e che al momento e' alla seconda tornata, la prima e' gia' tornata a casa dopo aver regalato a noi insegnanti: cioccolata - libro sulla Lituania - accendigas (...la compagnia fornisce gas a tutta la nazione, a quanto ho capito). Mi aspetto gli stessi regali alla fine della prossima settimana...
Il tempo comincia a diventare veramente inglese, naturalmente, il che mi fa capire che le mie passeggiate mattutine per andare al lavoro diventeranno meno frequenti....ma va bene lo stesso...Se non fosse per il fatto che camminare controvento mi fa giusto GIRARE UN PO'.....ci siamo capiti...
Sul fronte sentimentale, saranno giunte notizie della mia recente rottura con l'uomo della mia vita...gente, ho bisogno di sostegno. Sono venuta in Inghilterra perche' mi piace, mi sono sempre trovata bene, e sapevo di avere piu' occasioni qui che in madrepatria, e non me ne pento (insomma, sono arrivata di martedi' e gia' il venerdi avevo un lavoro come insegnante!), ma chiaramente avevo anche altre aspettative...diciamocela, dal punto di vista del mio cuore frantumato sono un po' giu'...comunque si continua, e intanto la viviamo da amici...A scuola mi trovo bene e faccio un gran casino, mi sono appena trasferita in una nuova casa, e domani ho un colloquio per un lavoro part-time, senza contare il fatto che ho buone probabilita' di essere accettata a un master in cinematografia...insomma, mi manca giusto il mio Ian per essere felice come ero fino a poche settimane fa...Damn!
Ad ogni modo, ora devo andare: domani ho una giornata massacrante che include l'aiutare il mio Ian a traslocare nella sua nuova casa (due minuti di distanza l'uno dall'altro, siamo...), andare al colloquio, preparare la maggior parte delle mie lezioni per la prossima settimana cosi che possa godermi a very relaxing weekend...
Buone prove a tutti e un abbraccio:-)
Breve aggiornamento inglese
Submitted by Peggy on 26 August, 2007 - 18:29. English lifeGente, che dire?
Parto per Brighton a fine giugno portando con me pantaloncini, canottiere, persino un abitino estivo e le infradito!!! Per quattro settimane quattro tutto quello che trovo e' PIOGGIA, VENTO, FREDDONE!!!
Riparto per Brighton all'alba del 21 agosto, portando con me il necessario per affrontare un paio di mesi praticamente invernali qui (qualcuno verra' a trovarmi tra poco portandomi vestiti aggiuntivi, VERO???), quindi felpe, pantaloni, due paia di stivali!!! ....Ieri faceva talmente caldo che abbiamo fatto il bagno in mare e passato il pomeriggio sotto il sole...neanche un alito di vento, una nuvoletta, NADA!
Vedete come gia' mi sono conformata al British style? Come prima cosa parlo del tempo!!!
Le altre news che mi fa piacere dividere con voi sono: da martedi' comincio a lavorare in una scuola di lingue, e se tutto va bene mi tengono...diciamo per parecchio! :-) Quindi sono gia' al lavoro per preparare le mie lezioni, e cosi' dicendo...La dura vita dell'insegnante, eh? ;-)
La citta' e' molto carina, quindi mi aspetto visite su visite, tutte ben accette: mi raccomando pero', prima di partire fate un salto a casa dei miei e riempite i bagagli con i MIEI vestiti, dato che la simpatica Ryanair non mi lascia portare piu' di 15 schifosissimi kg, e se pensate che la mia valigia pesa 4 kg per conto suo...ci siamo capiti...
Ora finalmente ci stacchiamo da Internet e dal computer in generale e ce ne andiamo a casa per una simpatica cena casalinga...Il mio omino, da vero cavaliere, oltre a presentarsi con mazzi di fiori al nostro primo appuntamento post-separazione, martedi' scorso, si preoccupa anche di cucinare per me...Ragazzi, pensavo che fosse una razza estinta!
Stay tuned, cioe' restate con noi per il prossimo resoconto di English life, che presumo si intitolera': A cena coi suoi! (un anticipo del contenuto: il mio quasi suocero parte per l'India tra poco e sabato prossimo festeggia il compleanno, e la quasi suocera ha richiesto formalmente la mia presenza all'evento...).
Alla prossima!
Forget it; sottotitolo: dovevano essere un paio di immagini da Brighton, ma...
Submitted by Peggy on 27 July, 2007 - 10:59. extra-ordinary life...In attesa di andare al colloquio di gruppo che precede il colloquio individuale...
Abbiamo finito il corso!!! Siamo insegnanti qualificati!!! E per quanto ci riguarda, siamo insegnanti distrutti...per recuperare il sonno perduto servira' almeno un mese...
Torno in Italia il 31 agosto, e comincio i preparativi per la mia nuova vita inglese: ho fatto domanda per il master, sto cercando casa e lavoro, e francamente non vedo l'ora di fare dei bagagli decenti che includano il necessario per questo tempo ballerino...
Nel frattempo, sto incontrando problemi a inserire le foto che volevo mostrare...pace, gente! Le vedrete quando torno...
Meglio andare ora...Sono gia' le dieci e la colazione mi aspetta...
La maledizione del fagotto (sottotitolo: OPS!)
Submitted by Peggy on 14 July, 2007 - 10:23. extra-ordinary lifeRagazzi, eccomi qua!
Un sabato mattina nuvoloso nella fredda Brighton, ma con un po' di fortuna "si tira fuori" per il nostro secondo giro in centro...Il corso e' talmente impegnativo che non abbiamo quasi il tempo di mangiare, per non parlare del dormire! In effetti, al momento dovrei star preparando una lezione e due tesine...BAD GIRL!
Fine della seconda settimana e qualcuno di voi sapra' gia' le news...che per quanto mi riguarda sono ottime news, per altri...forse mica tanto...
Ho pensato a lungo a cosa scrivere qui, oggi, e a come scriverlo, e mi ritrovo ora a pensare che forse non dovrei scriverlo affatto...Forse dovrei semplicemente aspettare di tornare a casa ad agosto, e sistemare le cose, prima di fare comunicazioni ufficiali. Del resto, pero', il titolo di questo post dice molte cose...
Rileggendo il mio post precedente, quello in cui ridevo delle affermazioni di qualche mia amica che mi vedeva gia' accasata nel momento in cui ho comunicato che stavo di nuovo partendo, non posso che sorridere: c'e' chi mi conosce meglio di quanto io conosca me stessa. In realta', come osservavo con una collega bandista, la maledizione del fagotto esiste davvero, e io sono un nuovo esempio...
Ho da mandare qualche nuova email per spiegare la situazione privatamente ad alcune persone che dovrebbero essere informate degli ultimi sviluppi, e la cosa mi spaventa un po'...ma vi prego di perdonarmi se per una volta faccio l'egoista e penso alla mia felicita', dopo tanta tristezza. Quando avevo il mio vecchio lavoro passavo le giornate a piangere, non dormivo di notte, vivevo senza vivere, senza un perche'. Lasciare il lavoro mi ha ridato un po' di luce, e venire a Brighton per questo corso mi sembrava la cosa migliore da fare per cominciare una carriera nell'insegnamento, rigorosamente bresciano, tanto e' vero che prima di partire mi sono iscritta alle liste delle supplenze, e cosi' via. Poi arrivo qui, e la vita, la gente, la vitalita' del campus, le persone che ho incontrato...e comincio a pensare...
E poi incontro una persona speciale...
Gente, la felicita' esiste, e il mio cuore fatica a contenere queste sensazioni.
Ma ora ho un mucchio di lavoro arretrato e un pomeriggio di semiliberta' prima di tornare davanti al computer...
Aggiornamenti quanto prima.
News in arrivo e un collegamento...
Submitted by Peggy on 11 June, 2007 - 21:53. extra-ordinary life | viaggiGrazie allo scarso collegamento da casa, ormai le mie ricerche sono un pò stagnanti..anche perchè sto portando avanti un paio di progetti, su vari fronti della mia vita...
Prima di tutto, un collegamento al mio blog "ufficiale", cioè primario: www.peggywrites.blogspot.com, perchè ho promesso un post speciale per i miei amici più cari (e per una nuova entrata), il post in questione si chiama "All you need is love".
Poi, la promessa di dare notizie approfondite sulle mie ultime scoperte musicali, soprattutto a seguito di un weekend infuocato in quel di Praga (volate nella capitale con felpa e ombrello, trovato 34 gradi...vatti a fidare delle previsioni!). Il maestro si è impossessato del mio cd originale, ma le ricerche si possono comunque fare...pazienza, gente...;-)
Infine, spezzerò il cuore a tutti i miei fans comunicando la mia partenza per l'Inghilterra a fine mese...ma don't worry, solo un mesetto, per seguire un corso per l'insegnamento...anche se le previsioni delle persone a me più vicine mi vedono già accasata in qualche paesino sperduto della cornovaglia...(e comunque vado in sussex, se tutto va bene, per la precisione a Brighton, dove giusto la settimana scorsa la polizia ha deciso di aumentare la vigilanza notturna a seguito di una ricerca che stabilisce l'aumento della criminalità nelle notti di luna piena...). Ma non disperate, visti i miei progressi con il fagotto, torno presto, se non altro per imparare tutta la scala e...farmi regalare qualche ancia fatta a mano al posto del disastro che sto usando adesso...(p.s., maestro, studio tutti i giorni, sai? Prepara i concerti per fagotto di Vivaldi, che sono la causa del mio amore per questo strumento!) (e comunque gong mi conosce troppo: non abbandonerei mai il mio tenore...)
E con ciò concludo: alla prossima!
A proposito di assenze
Submitted by Peggy on 29 May, 2007 - 11:09. diarioA proposito di assenze, eccomi tornata sul mio piccolo spazio del grande sito della banda. Sono successe molte cose dal mio ultimo post, qualcuno ne sarà al corrente, per tutti gli altri...ecco un piccolo riassunto. Ho deciso di scriverlo per "giustificare" molte cose del mio comportamento delle ultime settimane, tra cui purtroppo la mia assenza alla famosa assemblea del 25 maggio...
Fact 1: vi ricordate del mio lavoro? Capo isterico, le tre streghe, la capa, "il turista", e così via? Passato. Lettera di dimissioni, saluti e baci, e adios. Dopo lunghe riflessioni, eh? Chi vuol saperne di più venga pure a chiedere. Comunque è stata una delle decisioni migliori della mia vita, almeno degli ultimi 4 anni, e da quando ho lasciato sto MOLTO meglio. E adesso, con calma, cerco la mia strada, che ho già quasi trovato, e che però (naturalmente) non è facile. Ma tant'è.
Fact 2: sono stata a Praga! E' per questo che non sono venuta alle ultime prove con assemblea. Sorry! E qui spiegherei che anche se ci fossi stata forse avrei bidonato la serata, ma non ho voglia di far polemica, oggi.
Fact 3: dopo anni di insistenze, finalmente il maestro mi ha concesso di suonare il fagotto, e due sabati fa ho partecipato alla prima lezione con un ragazzo della banda di Costavolpino. Mi impegno solennemente a imparare a suonare questo strumento che mi piace tantissimo, e mi impegno anche a restare in banda al meglio delle mie possibilità, ok?
Ma per il momento è tutto in movimento, e quindi non c'è molto altro da aggiungere. Ci vediamo alle prove.
Colonne Sonore - anticipazione confusa
Submitted by Peggy on 22 March, 2007 - 18:36.HECTIC TIME, o CASINO ESAGERATO, è il titolo degli ultimi giorni di Peggy nel bollente mondo della chimica. E dico bollente solo perché in ufficio la temperatura media è di 28 gradi…
Teoricamente ho novità ma per scaramanzia non ne parlo: in realtà è solo una possibile novità, e ne saprò qualcosa in più tra martedì e mercoledì. Credo. Comunque da quando l’ho saputo (dieci minuti fa…) sto raccogliendo tutto il mio coraggio per andare a parlare con la capa, domani…
Purtroppo so perfettamente di non essere in grado di mettere insieme due parole due, quando sono nel suo ufficio, e di avere concetti chiari e cristallini solo fino a un secondo prima di bussare alla sua porta, dopodichè, sarà l’elettricità statica sulla maniglia o i fumi di calcio che in quella zona degli uffici sono particolarmente concentrati, insomma, mi si scioglie il cervello, la capacità di parlare, di PENSARE! entra in sciopero selvaggio, e buonanotte…
Comunque, aggiornamenti a seguire.
Nel frattempo internet continua a fornirmi spunti di ricerca interessanti su parecchi argomenti che non riesco mai ad approfondire. Ad esempio: il legame tra cinema e musica.
Ci pensavo anche ieri sera durante la visione di un film tra i migliori della storia (benché mezzo copiato da Agatha Christie, e temo inconsapevolmente..): I Soliti Sospetti.
Tralasciando i commenti personali su quanto sia un film spettacolare e chi non l’ha ancora visto (è del 1995) merita la fustigazione immediata, uno degli aspetti che preferisco quando lo guardo è l’uso delle musiche, scritte ad hoc, naturalmente, e ben gestite nella storia, mai un secondo fuori posto. Anzi. Direi che la colonna sonora qui è stata usata in maniera classica, che riesce a suscitare un sorriso malizioso quando me ne rendo conto ed esco dallo stato di meravigliata “sospensione dell’incredulità” (retaggio di studi letterari, chi ha letto Coleridge?), ovvero mi fermo a riflettere sui particolari che compongono il film e non assimilo automaticamente/passivamente la storia. Dunque i colpi di scena, o i momenti più delicati, sono accompagnati da archi e bassi, con sonorità potenti, racchiusi dalla cornice del tema principale che è invece un sottile giro al pianoforte ripetuto poi di nuovo dagli archi. E la scena conclusiva mi lascia sempre senza parole, chiusa così da un’unica nota lunga a schermo nero, lasciando lo spettatore solo e allibitoper l’inaspettata, brillante, perfetta soluzione finale.
Se a qualcuno interessa, me lo sono riguardato ieri sera, ma sono sempre disponibile a organizzare una “visione di gruppo”…L’avrò visto almeno venti volte, forse più (in media lo guardo anche quattro volte all’anno...).
Bè, sono andata un po’ fuori tema…il discorso della musica nel cinema è infinito e non so da che parte cominciare, così piano piano sto raccogliendo gli appunti e studiando (quando non dovrei…ancora una volta, god bless i viaggi d’affari…per quanto la mia scrivania sia sommersa dalle carte, quindi il tempo illegalmente libero è diminuito parecchio…ma me la cavo comunque!). Certo è che nella saga dei “capitoli” del blog di Peggy la sezione cinemusica sarà presto arricchita, e di molte puntate.
Ad esempio: ma quel genio di Howard Shore che con la scusa del suo passato biografico nella musica classica si inventa una colonna sonora per la trilogia de “Il Signore degli Anelli” scopiazzando tra Beethoven e Tchaikovsky (solo per citarne due)?
Bellissime musiche, eh, sul serio! Fantastiche da ascoltare anche da sole, o, meglio ancora, ascoltarle a ripetizione e poi guardare il film, la terza parte in particolare, perché le scene di battaglia o le urla paradossalmente “coprono” la musica.
Certo, il binomio colonna sonora-storia, per quanto riguarda le opere di Peter Jackson, è un po’ complicato, e merita decisamente un capitolo a parte.
Insomma, ce n’è da dire in materia…e nel frattempo la voglia di cinema aumenta, anche solo per un singolo segmento. Ad esempio, in un film “normale” come “Gli amici di Peter”, l’inizio è da manuale, non me lo perdo mai, con la classica scena della foto scattata al gruppo di amici sulle note dei Tears For Fears che danno inizio alla storia.
Oppure, la fine di "Gangs of New York": favoloso, anche se a rischio banalità. Ma gli U2, e New York che si trasforma sotto i nostri occhi…un brivido inenarrabile.
Il triumvirato - prefazione
Submitted by Peggy on 7 March, 2007 - 18:05. lavoroComplice un problema informatico (conversione al nuovo modello di Blogger = ingresso vietato al nuovo Blogger dal mio computer a lavoro) non posso più postare i miei interminabili messaggi sul mio blog (http://peggywrites.blogspot.com), e mi sono ridotta a scrivere una lunga pagina di diario da inserire nel blog una volta a settimana. Buona fortuna a tutti i miei lettori…
Nel frattempo, ieri pomeriggio, a più di un’ora dalla fine della giornata, la strega madre è tornata in ufficio dopo forse un’ora in laboratorio con l’assistente di pozioni e mi ha detto: “Peggy, che noia mortale, non suona nemmeno il telefono! Mi sa che adesso ce ne andiamo tutti su internet fino alle sei, cos’altro vuoi fare?!”.
Ora…a parte il fatto che mi sciocca il fatto che mi abbia chiamato per nome (lavoro qui da un anno e mezzo, gente, e questa è la seconda volta che lo fa), dopo le battute iniziali mi è sorto un dubbio: l’avrà detto per farmi capire che sa? Che sa che io e internet siamo ottimi amici, specie negli ultimi tempi? È un ricatto?
Pare che geneticamente parlando non ci sia possibilità che io riesca a stabilire buoni rapporti con i colleghi, ad eccezione delle amiche di Bergamo (dove, come ho detto altrove, eravamo prima di tutto compagne di università) e della stupenda persona con cui ho avuto il piacere di lavorare per pochi mesi nel 2005. Certo, forse dipenderà dal fatto che sono sempre stata assunta come “mano in più” alla già esistente forza lavoro, quindi probabilmente sono considerata una mezza minaccia…ma mezza minaccia a chi?
Nel frattempo, annunciato da un lampo, un tuono, e da una nuvola sulfurea, si è materializzato il mio capo…
E il weekend è ancora lontano…